Valanga travolge due fratelli, Alberto Franzoi muore a soli 34 anni
Alberto Franzoi ha perso la vita a soli 34 anni, durante un'escursione con il fratello Marco: lascia una compagna e due figli
Una tragica notizia che arriva dall’Alto Adige. Alberto Franzoi ha perso la vita a soli 34 anni, durante un’escursione con il fratello in Val Fleres, in Alta Valle Isarco.
Alberto Franzoi era partito la stessa mattina, insieme al fratello Marco, da Trento, comune in cui risiedevano. Volevano trascorrere una giornata di relax e spensieratezza, che purtroppo si è conclusa con un tragico epilogo. Si trovavano a circa 3000 m sotto Cima delle pecore, quando si è verificato un distacco di neve. La valanga li ha travolti e ad avere la peggio è stato proprio il fratello minore, deceduto a soli 34 anni. Marco, il fratello maggiore, si è salvato. È stato proprio lui a lanciare l’allarme poco dopo le 11:30 del mattino.
I soccorritori si sono precipitati sul posto e hanno recuperato il corpo di Alberto. Quest’ultimo è stato intubato e trasportato con urgenza all’ospedale di Bolzano, dove è arrivato in gravissime condizioni. Purtroppo, poche ore dopo il suo cuore si è fermato per sempre.
Franzoi era un tecnico specializzato nel settore delle microtecnologie e lavorava per il Trento Institute for Fundamental Physics and Applications. Aveva la passione per la montagna e la condivideva con il fratello Marco, come testimoniano le tante foto condivise sui suoi profili social.
La notizia del decesso del 34enne si è rapidamente diffusa tra la comunità. Tante le persone sconvolte che si sono strette al dolore della famiglia e che lo hanno salutato con strazianti messaggi.
Se n’è andato facendo quello che più amava fare. Amava tutto quello che significava sport e contatto con la natura. È veramente assurdo pensare che non ci sia più.
Alberto era uno splendido compagno e un bravissimo papà. Era sempre pronto a dare una mano e ad essere coinvolto nelle attività. È stato il timoniere della nostra zattera. Non potrà che essere sempre e solo un ricordo meraviglioso perché abbiamo perso una persona buona, straordinaria. Altro non serve aggiungere.