Matteo Di Pietro dei Theborderline chiede patteggiamento a 4 anni per l’incidente di Casal Palocco
Matteo Di Pietro dei Theborderline chiede patteggiamento a 4 anni. Era lui alla guida della Lamborghini che ha causato l'incidente di Casal Palocco dove ha perso la vita un bimbo
A causa del sinistro provocato dalla Lamborghini che lo youtuber stava guidando per una sfida sui social, aveva perso la vita un bambino di soli 5 anni. A processo Matteo Di Pietro dei Theborderline chiede un patteggiamento a 4 anni, per aver provocato l’incidente che ha coinvolto una Smart dove viaggiava una mamma con i suoi due figli piccoli. Uno dei quali non c’è più in seguito alle ferite riportate nell’impatto.
Lo youtuber dei Theborderline era alla guida della Lamborghini presa a noleggio per una sfida sui social. Mentre si trovava su una strada a Casal Palocco, a Roma, a causa dell’alta velocità ha preso in pieno una Smart.
La piccola utilitaria era guidata da una donna, che stava trasportando i suoi due figli. Il piccolo di 5 anni, a causa delle ferite riportate nell’incidente del 14 giugno 2023, ha perso la vita. E Matteo Di Pietro deve rispondere delle accuse di omicidio stradale e lesioni.
La Procura di Roma avrebbe accolto la richiesta dei legali del giovane ragazzo. Il Gip deve fissare una nuova data per l’udienza. I pm avevano chiesto e ottenuto il giudizio immediato per lo youtuber, con prima udienza fissata per il 27 febbraio.
Con il giudizio immediato si evita l’udienza preliminare e si va direttamente a giudizio. Se il patteggiamento chiesto dagli avvocati difensori del giovane ragazzo verrà accolto, si prevede la diminuzione della pena inflitta di massimo un terzo.
Matteo Di Pietro dei Theborderline chiede un patteggiamento, per scontare al massimo 4 anni di cella
Il giudice ha sempre sottolineato che il 20enne aveva noleggiato l’auto di grossa cilindrata con “l’unico ed evidente fine di impressionare e catturare l’attenzione di giovani visitatori del web per aumentare i guadagni della pubblicità, a scapito della sicurezza e della responsabilità e di conseguenza a procedere ad una velocità superiore ai limiti indicati”.
A causa dell’alta velocità, un bimbo di 5 anni è stato tolto dall’affetto dei suoi cari.