Zeljko Manarin perde la vita a 57 anni a causa di un infortunio sul lavoro
Aveva 57 anni Zeljko Manarin l'operaio che ha perso la vita a causa di un infortunio sul lavoro. L'uomo è rimasto schiacciato durante una procedura di sollevamento di un carico pesante
Aveva 57 anni Zeljko Manarin e ha perso la vita per un infortunio sul lavoro che, purtroppo, non gli ha dato scampo. L’operaio, residente a Ponte delle Alpi, stava lavorando all’Intersocks, azienda di abbigliamento sportivo (specializzata nella produzione di calzini) di Paludi, nella zona industriale dell’Alpago, in provincia di Belluno. Quando è rimasto schiacciato da un carico.
Zeljko Manarin era un operaio che viveva a Ponte nelle Alpi, in provincia di Belluno, insieme alla moglie. Lavorava presso l’Intersocks, un’azienda che si occupa di produrre abbigliamento e accessori per lo sport, in particolare calzini.
L’uomo si trovava in quel momento in azienda. Stava eseguendo dei lavori di carico. Improvvisamente l’apparato meccanico di un autoarticolato si è staccato. Purtroppo il carico ha travolto in pieno l’uomo che ha perso la vita praticamente sul colpo.
Chi era Zeljko Manarin, che ha perso la vita sul lavoro, l’ennesima morte bianca in Italia
Zeljko Manarin viveva in Italia da tempo, ma aveva origini croate. Aveva fondato ed era ancora il referente della prima associazione italo-croata della provincia di Belluno, Plostine. Viveva nel bellunese ormai dagli anni Novanta. Nel 2006, quando l’uomo aveva fondato l’associazione, in un’intervista rilasciata al Gazzettino, aveva detto:
I miei avi erano partiti da Erto-Casso alla fine del 1800, 130 anni fa. Poi, in seguito alle vicende di guerra a tutti note, io come tanti altri siamo tornati qui con le nostre famiglie.
Il nostro desiderio è quello di promuovere la storia, la cultura, le tradizioni, il folklore croato. Ma vorremmo anche organizzare corsi di lingua croata per impedire che i nostri figli perdano completamente non solo la cultura, ma anche la capacità di parlare questa lingua.
Questo l’obiettivo dell’associazione da lui fondata e che ha seguito fino all’ultimo. Quando, purtroppo, ha perso la vita sul lavoro, a causa di un incidente che si poteva forse evitare. Tutti oggi si stringano alla sua famiglia, chiusa nel lutto più profondo per la sua improvvisa e tragica perdita.