Omicidio di Vanessa Ballan: prima delle coltellate la ragazza ha provato a chiamare sua madre
La nuova scoperta degli inquirenti dal telefono di Vanessa Ballan: ecco cosa ha cercato di fare la ragazza prima di morire
Una notizia davvero importante è quella emersa in queste ultime ore sul delitto della povera Vanessa Ballan. La 26enne incinta e già madre di un bambino di 5 anni, ha perso la vita per mano di un uomo con cui aveva avuto una relazione extra coniugale.
Questa persona mentre il compagno era fuori per lavoro, si è intrufolata in casa e dopo aver picchiato la donna, ha anche messo fine alla sua vita, usando appunto un coltello.
Dall’autopsia è emerso che sono circa 8 i fendenti che le ha inferto. Tuttavia, in queste ultime ore, da un controllo sul telefono della 26enne è emerso un dettaglio importante.
Vanessa dalla cronologia ferma sul suo cellulare, hanno scoperto appunto che la ragazza ha cercato di chiamare sua madre, senza però riuscirci. La telefonata non è mai partita, forse perché non è riuscita a premere il pulsante della chiamata.
Il primo a trovare il corpo è stato proprio il suo compagno Nicola. Stavano parlando per messaggio, ma visto che non ha più ricevuto una risposta, è presto andato in casa a controllare, ma quando il ragazzo è entrato ha fatto la triste scoperta.
Il delitto di Vanessa Ballan, commesso da Fandaj Bujar
Vanessa aveva 26 anni e da anni ormai aveva una relazione con Nicola. Si erano conosciuti a scuola e sin da subito avevano deciso di voler creare una famiglia insieme. Infatti dalla loro storia è nato un bambino, che ora ha 5 anni.
La ragazza aveva trovato lavoro in un supermercato del posto ed è proprio qui che ha conosciuto un uomo di origini kosovare, chiamato Fandaj Bujar. Intorno al 2021 tra loro è nata una relazione extra coniugale, che è andata avanti per un po’ di mesi.
Tuttavia, ad agosto di quest’anno, Vanessa aveva deciso di chiuderla. Però questa persona non ha mai accettato la decisione della 26enne. Per mesi infatti l’ha minacciata e perseguitata. Solo ad ottobre, quando ha capito che la situazione era ormai molto grave, la ragazza ha deciso di confessare tutto al compagno.
Il 27 ottobre entrambi si sono recati alla caserma locale ed hanno sporto denuncia di stalking, nei confronti del 41enne. Per circa un mese Fandaj Bujar sembrava essere scomparso dalla vita di questa famiglia, fino a quando martedì 19 dicembre, non si è recato nella casa ed ha deciso di commettere quel delitto.