L’ultimo straziante addio a Giovanna Cristiani, la 26enne morta dopo un incidente con l’ambulanza
L'ultimo straziante addio a Giovanna Cristiani, la 26enne morta in un grave incidente contro un'ambulanza
Nella giornata di mercoledì 3 gennaio sono stati celebrati i funerali di Giovanna Cristiani, la giovane mamma di 26 anni, che è deceduta in seguito ad un grave sinistro con la sua auto. Aveva appena lasciato il figlioletto dai nonni e probabilmente stava andando a lavoro.
Sono tante le persone che hanno scelto di essere presenti nella chiesa per l’ultimo addio a questa giovane ragazza. Purtroppo lo scorso anno il figlio che ha solamente 3 anni, aveva perso anche il padre, ex compagno della donna.
I fatti sono avvenuti nella tarda mattina di giovedì 28 dicembre. Precisamente sulla strada provinciale 7, in via Idice, a Monterenzio, comune che si trova nella provincia di Bologna.
Non è ancora chiaro dove era diretta quel giorno. Però, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, all’altezza di una semi curva ha perso il controllo della sua auto. Di conseguenza avrebbe invaso la corsia opposta.
Proprio in quel momento stava passando l’ambulanza, con a bordo 4 persone. L’impatto è stato del tutto inevitabile e purtroppo la ragazza è deceduta praticamente sul colpo.
L’ultimo addio a Giovanna Cristiani
Mercoledì per la famiglia, gli amici e tutti i conoscenti è stato il giorno del dolore. Questo perché nella chiesa di San Giovanni Battista di Scanello, a Loiano hanno celebrato il suo funerale.
Ciao Giovanna. Vola in alto, libera come volevi tu e proteggici da lassù. Ti ameremo sempre. Sarai sempre con noi.
Queste le parole scelte dai suoi familiari, che hanno fatto scrivere dietro il suo ricordino. Prima dell’arrivo della bara, erano centinaia le persone che hanno scelto di essere presenti nella piazzetta antistante alla chiesa. All’arrivo hanno accompagnato il suo cammino verso l’altare, con un lungo applauso.
Dietro di lei i suoi genitori e la sorella, distrutti dal dolore della perdita subita. A celebrare il rito don Enrico. Un suo amico nel ricordarla, ha detto:
Era sempre solare, sembra scontato dirlo. Me ne rendo conto, ma se parliamo di lei non lo è. La vita l’aveva messa davanti a situazione difficili e dolorose, ma ha sempre cercato di vedere il buono in ogni cosa ed ha cercato di farlo anche per suo figlio. Sempre dedita al lavoro, faceva km e km avanti ed indietro senza mai lamentarsi. Una persona da cui prendere esempio.