Bimbo di 4 anni perde la vita dopo giorni di febbre: il padre chiede sia fatta chiarezza
All'ospedale Maggiore di Cremona un bimbo di 4 anni ha perso la vita dopo giorni di febbre alta. Il papà, disperato per questa perdita, chiede sia fatta chiarezza sul suo decesso
All’ospedale Maggiore di Cremona, in Lombardia, un bimbo di 4 anni perde la vita dopo giorni di febbre alta. Il padre chiede sia fatta chiarezza sul suo decesso, perché ritiene che non sia stato fatto tutto il possibile per salvare la vita al piccolino. Il decesso porta la data del 27 dicembre scorso e il bambino non aveva alcuna patologia. Due giorni dopo i medici hanno condotto su richiesta della Procura di Cremona l’autopsia sul suo piccolo corpo.
Era la notte tra il 26 e il 27 dicembre scorso quando il cuore di un bimbo di soli 4 anni si è fermato per sempre. I genitori lo avevano portato al Pronto Soccorso perché aveva febbre alta e vomito insistente. Ma i medici dell’ospedale Maggiore di Cremona avevano tranquillizzato i genitori.
È solo influenza, ci hanno detto. Ma mio figlio era sano, non aveva alcuna patologia. Voglio sapere cosa è successo: non si può morire così, per un mal di pancia.
Questo è lo sfogo del padre del bimbo di 4 anni, come riportato dal giornale locale La Provincia di Cremona:
Ha iniziato a stare male la sera del 23 dicembre, come la sorellina di 6 anni e mezzo. Entrambi avevano vomito, febbre e mal di pancia, come capita a tanti bambini in questo periodo. E, infatti, quando il 24 dicembre siamo andati la prima volta al Pronto soccorso c’erano altri bambini in quelle condizioni. Ci hanno mandati a casa, dandoci solo degli integratori.
Bimbo di 4 anni perde la vita: all’ospedale di Cremona, lo sfogo del padre che cerca la verità
La febbre, però, è salita ancora e il 25 e il 26 hanno tenuto i figli sotto osservazione. Il piccolo peggiorava. Gli hanno fatto esami del sangue, esami delle urine e un’ecografia. E dicevano di stare tranquilli. Fino a quando il suo cuore si è fermato per sempre.
L’ospedale di Cremona ha così commentato il caso:
La Direzione generale Welfare di Regione Lombardia, la Direzione dell’Asst di Cremona, insieme ai medici e agli infermieri della pediatria dell’ospedale di Cremona, desiderano manifestare il loro profondo sentimento di vicinanza alla mamma e al papà del bambino e a tutta la famiglia, consapevoli dell’immenso dolore che stanno vivendo. L’interesse comune e prioritario è accertare le cause di morte con la massima trasparenza. Per tale ragione, il giorno stesso del decesso, l’Asst di Cremona ha informato la magistratura e il 29 dicembre è stata effettuata l’autopsia, il cui esito sarà noto secondo i tempi tecnici di refertazione.