Filippo Turetta resta nel reparto di infermeria: l’aggiornamento dalla direttrice della struttura
La direttrice del carcere di Verona, ha voluto aggiornare tutti sulla situazione che sta vivendo ora Filippo Turetta
Filippo Turetta al momento si trova recluso nella casa circondariale di Verona, dopo il suo arresto in Germania e l’estradizione. Dal suo arrivo è sempre rimasto nel reparto di infermeria e la direttrice della struttura, ha voluto informare tutti sulla situazione che il 22enne sta vivendo.
Il ragazzo accusato del delitto della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, ha passato il suo primo compleanno in questa struttura. Sembrerebbe che abbia ricevuto solo due volte le visite da parte dei genitori.
Nicola ed Elisabetta Turetta hanno detto che hanno ancora bisogno di tempo per rendersi conto di ciò che è successo ed anche il figlio ne ha bisogno per rendersene conto.
La direttrice Francesca Gioieni, della casa circondariale Montorio, di Verona, al quotidiano Il Gazzettino, nell’aggiornare sulle condizioni di Filippo Turetta, ha detto: “Resterà in questo reparto fino a quando lo riterrà necessario l’equipe multidisciplinare cui compete la valutazione!”
La stessa direttrice ci ha tenuto anche a specificare che il 22enne non gode di alcun privilegio. Come si è detto in precedenza, in cui si parlava di play station. Si trova ancora in una cella con un detenuto di 60 anni, che può aiutarlo.
Inoltre, per le indagini questi sono giorni davvero importanti. Questo perché gli agenti dei Ris di Parma, stanno analizzando la sua Fiat Grande Punto, che ha usato per trasportare il corpo di Giulia ed anche per arrivare in Germania.
Il delitto di Giulia Cecchettin, commesso da Filippo Turetta, suo ex fidanzato
Il ragazzo di Torreglia, dopo aver messo fine alla vita della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, è fuggito e gli agenti della polizia tedesca lo hanno fermato in autostrada, vicino a Lipsia. Era sulla corsia di emergenza ed era rimasto senza benzina.
La ragazza ha perso la vita la sera dello scorso 11 novembre, a causa dei circa 20 fendenti che Filippo le ha inferto, uno nella parte sinistra del collo, questo è ciò che è emerso dall’autopsia. Poco dopo ha nascosto il corpo in una zona boschiva che si trova vicino al lago di Barcis.
Da quel momento il giovane ha fatto perdere le sue tracce, fino all’arresto avvenuto in Germania.