Ester Palmieri: l’ultimo addio alla 37enne uccisa dall’ex compagno
Silenzio, lacrime e dolore, nella giornata di ieri nella piccola chiesa di Montalbiano di Valfloriana, dove tutti si sono ritrovati per dare l’ultimo saluto a Ester Palmieri, la donna uccisa dal compagno dal quale si stava separando, che poi si è tolto la vita. Al primo banco, insieme ai familiari della donna, anche quelli dell’uomo.
Ieri è stato il giorno più doloroso per tutti a Montalbiano di Valfloriana, il piccolo paese in provincia di Trento che giovedì scorso è stato travolto da una tragedia immane, alla quale è impossibile trovare una spiegazione.
Le indagini sul femminicidio suicidio compiuto da Igor Moser, che ha prima ucciso la compagna Ester Palmieri e poi si è tolto la vita, possono dirsi concluse.
Ciò che resta, dunque, è solo il vuoto e il dolore, anche del pensiero che i loro tre bambini sono rimasti in un attimo senza la loro mamma e il loro papà.
Con questi funerali consegniamo il nostro dolore a qualcuno che se ne sa prendere cura ed è più grande del nostro cuore e delle nostre paure.
Spiega Don Albino Dell’Eva durante la sua straziante omelia.
Funerale Ester Palmieri: le parole del parroco
“Il male – spiega ancora Don Albino – è accovacciato alla nostra porta, alla porta di tutti, e sta a noi non aprirgli“.
Non ce l’ha fatta Igor a dominarlo, dice ancora il parroco:
Solo lui e Dio conoscono i motivi ultimi della sua scelta. Una scelta su cui noi ci stiamo arrovellando il cervello per trovare un senso a ciò che senso non ha. Per questo lasciamo solo a Dio l’ultimo giudizio. A lui consegniamo Igor, perché anche Caino ha potuto affidarsi alla sua misericordia.
Parole importanti poi per il rispetto, che tutti hanno la possibilità di avere nei confronti di se stessi e soprattutto del prossimo.
Nelle nostre relazioni stiamo scegliendo sempre di più l’arroganza, la presunzione, la volontà di dominio, la maleducazione piuttosto che la gentilezza, la tolleranza e la tenerezza.
Il prete ha poi concluso spiegando che se la tragedia vissuta servisse a smuovere e scuotere le coscienze di tutti, allora il sacrificio di Ester non si sarebbe consumato invano.