Chi era Giulia Maroni, la 37enne morta dopo esser precipitata in un canalone
Tragedia a Modena, scivola su una lastra di ghiaccio e precipita su un canalone: chi era Giulia Maroni, la 37enne deceduta
Si chiamava Giulia Maroni, la 37enne che ha perso la vita dopo esser precipitata in un canalone, davanti agli occhi del suo compagno. Quest’ultimo ha subito chiesto l’intervento dei soccorsi, ma al loro arrivo, durante il tragitto in ospedale, ha perso la vita.
Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa è successo, ma per il momento tutto sembra far pensare ad una triste fatalità, che ha portato a conseguenze strazianti.
L’episodio così grave è avvenuto nel pomeriggio di domenica 28 gennaio. Precisamente nella zona di Pizzo dei Sassi, che si trova sul monte Libro Aperto, a Fanano, nella provincia di Modena.
Giulia aveva 37 anni ed era una grande sportiva. Era appassionata di escursioni e rally. Aveva partecipato anche alla Dakar e tutti ne sono sconvolti da questa perdita così grave.
La donna insieme al compagno, in quella giornata era uscita per fare una passeggiata in montagna. Tutto sembrava procedere bene, ma all’improvviso è avvenuto l’impensabile.
Tuttavia, è proprio mentre camminava, che forse è finita su una lastra di ghiaccio, è scivolata e purtroppo è precipitata in un canalone, per un’altezza di circa 50 metri. L’uomo che ha assistito inerme a tutta la scena, ha subito chiesto l’intervento dei sanitari.
Il decesso di Giulia Maroni dopo esser precipitata
Sul posto sono subito intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino ed anche i medici del 118. Una volta arrivati da lei, hanno fatto di tutto ed hanno cercato di trasportarla in ospedale in elisoccorso.
Però è proprio durante il trasporto, che la giovane ha perso la vita. Troppo gravi per lei i traumi riportati nella caduta. A nulla sono serviti i tentativi di tenerla in vita.
Questa perdita così grave e straziante ha sconvolto migliaia di persone. In tanti infatti la stanno ricordando con un post sui social. Nel frattempo gli inquirenti stanno lavorando per capire cosa è successo, ma tutto fa pensare ad una triste fatalità.