Grave incidente stradale a Lissone, Riccardo Vinci di soli 16 anni, è morto dopo due giorni di agonia
Tragedia nel comune di Lissone, Riccardo Vinci purtroppo non ce l'ha fatta, è morto a 16 anni, dopo 2 giorni di agonia
Ha vissuto un’agonia di due lunghi giorni Riccardo Vinci e purtroppo alla fine, non ce l’ha fatta. Si è spento per sempre nell’ospedale in cui era ricoverato, perché per lui troppo gravi i traumi riportati dopo il sinistro in cui è rimasto coinvolto con il suo motorino.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione, che al momento stanno lavorando per capire cosa è successo e soprattutto le eventuali responsabilità da parte dei due veicoli coinvolti.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti intorno alle 20.30 di sabato 27 gennaio. Precisamente lungo via Di Vittorio, che si trova nel comune di Lissone, nella provincia di Monza.
Il ragazzo che aveva solamente 16 anni, era alla guida del suo motorino. Non è ancora chiaro dove era diretto, o era appena uscito di casa o stava per rientrare nella sua abitazione.
Quando all’improvviso, per cause ancora da chiarire da parte delle forze dell’ordine, il 16enne si è scontrato con una macchina, guidata da un uomo di 70 anni. Alla base sembra esserci, per ora, una mancata precedenza.
Purtroppo dopo l’impatto, l’adolescente è stato sbalzato sull’asfalto per diversi metri. Per questo motivo le sue condizioni sono apparse molto gravi.
Il decesso di Riccardo Vinci dopo 2 lunghi giorni di agonia
I sanitari sono presto intervenuti sul posto. Hanno cercato prima di curarlo sul posto ed alla fine, hanno disposto il suo tempestivo trasferimento all’ospedale San Gerardo, di Monza.
Una volta qui, per due lunghi giorni i medici hanno cercato di fare il possibile. Tuttavia, è nella giornata di lunedì 29 gennaio, che Riccardo è peggiorato, fino purtroppo al triste epilogo. Ha perso la vita ad appena 16 anni.
Alla base di questo incidente tra la macchina e lo scooter, sembra esserci una mancata precedenza. Tuttavia, ora gli agenti stanno cercando di capire di chi è la responsabilità. Ci saranno a breve ulteriori accertamenti sul caso.