Flavia Borzone ed Elettra Lamborghini sono sorelle: a provarlo sarebbe un test del Dna
Flavia Borzone è la sorella di Elettra Lamborghini? La conferma arriverebbe da un test del Dna, ecco gli ultimi aggiornamenti
Nelle ultime ore Flavia Borzone ha rotto il silenzio affermando e sostenendo di essere la sorella di Elettra Lamborghini. Quest’ultima infatti, ha spiegato all’età di 33 anni come abbia scoperto di essere legata alla famosa cantante grazie ad un test del Dna che, confermerebbe tutte le sue affermazioni.
La Borzone era stata denunciata proprio da Tonino Lamborghini per diffamazione e per le sue parole dette ma la verità sembra essere un’altra. La 33enne infatti, nel processo che si terra nel mese di marzo, sembra avere la prova inconfutabile in mano ovvero un test del Dna che confermerebbe la parentela.
Flavia Borzone ed Elettra Lamborghini sono sorelle: a provarlo sarebbe un test del Dna
Diverso tempo fa Flavia e sua mamma Rosalba Cosimo avevano rilasciato un’importante intervista su Canale 5. Entrambe avevano infatti rivelato come la 33enne fosse la figlia di Tonino Lamborghini e di conseguenza la sorella di Elettra.
La notizia fin da subito aveva fatto il giro del web portando il noto imprenditore a denunciare la madre per diffamazione. Di recente però, come riportato da Il Resto del Carlino, Flavia avrebbe un test del Dna che proverebbe quanto affermato in passato.
Davanti al Giudice Anna Fiocchi, Flavia Borzone avrebbe affermato: “Non volevo offendere nessuno, solo sapere di chi sono figlia”. In passato Tonino aveva rifiutato di svolgere il test del Dna ma i legali della 33enne avrebbero ingaggiato ben quattro investigatori privati per svolgere delle indagini.
Come riportato da Il Resto del Carlino si può leggere: “Siamo riusciti ad acquisire una cannuccia con la saliva di Elettra, prelevata da un frappé che la cantante aveva bevuto. Sono emersi elementi granitici in quest’udienza, che dimostrano come la nostra assistita ed Elettra Lamborghini siano sorelle. E dunque, figlie dello stesso padre: per noi questo basta a far cadere l’accusa di diffamazione, perché le donne hanno solo detto la verità”.
Successivamente sono arrivate le dichiarazioni del legale della famiglia Lamborghini: “In questo giudizio era già stato chiesto dalla difesa un esame del Dna, che è stato respinto dal giudice. La sede deputata a un simile accertamento è una causa civile. Il punto del processo in atto sono invece le frasi diffamatorie pronunciate nei confronti del mio assistito, dando per scontato che la figlia e l’imputata siano sorelle e trattandolo, per questo, in malo modo“.