Chiara Ferragni, anche il brand Pigna “scarica” l’influencer per le sue promozioni
Arriva l'ennesimo allontanamento di un'azienda dal brand 'Chiara Ferragni' per non conformità al proprio codice etico
La Cartiere Paolo Pigna Spa ha scelto di concludere i rapporti commerciali con le aziende connesse a Chiara Ferragni. I vertici aziendali della nota società hanno preso questa decisione in conformità al proprio codice etico aziendale.
Il codice in questione è anche disponibile sul sito di Pigna, che prevede di non collaborare con soggetti terzi sanzionati dalle autorità competenti per un comportamento non etico e non rispettoso delle leggi. La scelta arriva in seguito a una serie di “inciampi” del brand, oltre che della persona, Chiara Ferragni.
L’azienda, con sede ad Alzano Lombardo, a Bergamo, ha confermato quindi le voci sulla fine della collaborazione con l’influencer, confermate anche dalla rimozione della pagina “Chiara Ferragni Limited Edition” dal sito della Pigna. La pagina, infatti, era dedicata alla vendita di penne, quaderni e matite con il marchio dell’imprenditrice digitale.
La pagina, ad oggi, riporta un “Errore 404“. La collaborazione tra Pigna e le aziende legate a Chiara Ferragni riguardava esclusivamente la produzione di prodotti di cancelleria per la scuola e per l’ufficio.
Questa decisione è legata alla massima sanzione dell’Antitrust per il caso del pandoro Balocco. Il caso ha portato all’indagine di Chiara Ferragni e del suo manager Fabio Maria Damato per truffa aggravata. L’influencer si era scusata pubblicamente sui social per il grave errore.
Con Pigna, l’influencer aveva sponsorizzato una serie di prodotti di cancelleria. Si trattava di articoli la scuola e l’ufficio, una collezione “genderless e ageless” pensato per il ritorno al lavoro e a scuola nella stagione autunnale.
In seguito alla class action del Codacons per il caso Balocco, le indagini sulle operazioni di beneficenza di Chiara Ferragni riguardano anche le bambole Trudi e alcune note uova di Pasqua.
Pigna è solo l’ultimo brand a interrompere la collaborazione con l’influencer. Anche un’altra importante azienda, ma nel settore ottico, ha rescisso l’accordo di licenza per la progettazione e la distribuzione delle collezioni di occhiali da sole a marchio Ferragni. L’azienda ha affermato che erano stati violati gli impegni contrattuali. In seguito, anche Coca-Cola ha annullato un contratto pubblicitario con Chiara Ferragni per uno spot pensato per essere trasmesso durante il Festival di Sanremo.