Il dolore dei familiari di Chiara Bortoletto: era appena rientrata da Londra

Il dolore e lo strazio della famiglia di Chiara Bortoletto: è morta a 25 anni dopo esser finita con l'auto nel fossato

Tutta la comunità è al momento sconvolta per la straziante scomparsa di Chiara Bortoletto, vittima di un sinistro insieme ad un suo amico. Quest’ultimo purtroppo al momento si trova ricoverato in ospedale e sta lottando per la sua vita.

zia chiara

Da ciò che afferma il quotidiano locale, Il Gazzettino, la famiglia è al momento distrutta dal grave lutto che hanno subito. Era appena tornata da Londra, dopo aver vissuto lì per 15 mesi.

I fatti sono avvenuti poco dopo le 15 di lunedì 5 febbraio. Precisamente in via Fraine, nella frazione di Colfrancui, ad Oderzo, che si trova nella provincia di Treviso. Chiara era con un suo amico.

Un testimone ha detto che li ha visti sfrecciare sulle strade di campagna, con la musica a tutto volume. All’improvviso però, per cause ancora da chiarire da parte delle forze dell’ordine, sono usciti fuori strada.

chiara fossato

Sull’asfalto gli agenti non hanno trovato segni di frenata, quindi è probabile che sono finiti con le ruote sull’erba. Purtroppo, dopo essersi ribaltati sono finiti sotto sopra, dentro un fossato che costeggia la carreggiata.

Lo strazio dei familiari di Chiara Bortoletto

CREDIT: POLYCHRONIS DRONE

I passanti hanno chiesto subito l’intervento dei sanitari. Però, per Chiara i medici non hanno potuto fare nulla, se non constatare il suo decesso. L’amico lo hanno intubato sul posto ed ora si trova ricoverato al Ca’ Foncello, di Treviso.

Il ragazzo, anno 2000, purtroppo sta lottando per la sua vita. In tanti ora sconvolti dalla scomparsa straziante ed improvvisa di Chiara. L’hanno descritta come una ragazza dolce e solare, molto legata alla mamma Flora. La zia intervistata dal quotidiano Il Gazzettino, su cosa stanno vivendo i genitori, ha detto:

chiara fossato

Siamo sconvolti, è un dolore immenso, i genitori non riescono neanche a parlare.

Nel frattempo le forze dell’ordine, intervenute sul posto, stanno lavorando per ricostruire la dinamica. La macchina era di proprietà del ragazzo, ma probabilmente lei era alla guida della Mazda, per provarla. Ora saranno solo gli accertamenti a dare delle conferme su cosa è accaduto.