John Travolta a Sanremo, non sarà più possibile vedere il Ballo del Qua Qua, l’attore non firma la liberatoria
Il video di questa esibizione è stato bloccato da John Travolta. L'attore, infatti, ha rifiutato di firmare la liberatoria. Ma non è tutto.
Dalle scene leggendarie di “Pulp Fiction” al balletto al Teatro Ariston. Il Festival di Sanremo, anche quest’anno, non poteva non regalare una scena indimenticabile, nel bene e nel male. L’amatissimo attore John Travolta, infatti, è stato protagonista di una performance che in molti ricorderanno ma che il diretto interessato ha “bloccato” dalla diffusione.
L’attore hollywoodiano ha eseguito la ‘Qua qua dance’, Il Ballo del Qua Qua, reso celebre nel 1981 da Romina Power. La scena è stata totalmente gestita dai soliti Fiorello e Amadeus che, per l’occasione, hanno anche indossato dei “simpatici” cappellini.
Il video di questa esibizione è stato bloccato dall’attore, che ha rifiutato di firmare la liberatoria per la sua diffusione. Ma non è finita qui. Come tutto ciò che vive dentro e fuori da Sanremo, durante i giorni della kermesse ligure, può diventare un vero caso, non solo mediatico.
Sarebbe anche emerso che le scarpe indossate da John Travolta erano oggetto di sponsorizzazione da parte di un marchio. Il presidente era presente in seconda fila al Festival, come segnalato dalla giornalista Selvaggia Lucarelli. Sono arrivate subito le accuse di pubblicità occulta, anche se l’azienda coinvolta ha negato qualsiasi coinvolgimento nella decisione di Travolta di bloccare il video.
Fiorello ha commentato l’episodio durante il late show successivo alla seconda serata di Sanremo. Lo showman ha definito la danza di John Travolta come una delle gag più terrificanti nella storia della televisione. Insieme ad Amadeus hanno scherzato su come abbiano “rovinato la carriera a un grande attore”, prendendosi poco sul serio e facendo dell’autoironia.
Molti hanno sollevato interrogativi sul motivo per cui l’attore americano abbia accettato di esibirsi considerando anche il blocco del video. La risposta sembra essere legata al compenso finanziario, stimato tra i 200mila e i 500mila euro.
John Travolta sarebbe stato anche critico nei confronti della direzione artistica del Festival, accusando il programma di proporre una ripetizione di coreografie da “Grease” e “Saturday Night Fever”. La sua performance è anche considerata un’occasione sprecata e maltrattata, il tutto con una ciliegina sulla torta davvero niente male: “Il Ballo del Qua Qua” davanti al glass di Fiorello, con quest’ultimo a ironizzare su tutta la situazione. Di sicuro John Travolta, nonostante le battute di Fiorello, rimarrà un’icona del cinema dalla reputazione più che intatta.
Ebbene, quelle immagini non le vedremo più. L’attore americano non ha firmato la liberatoria che consente la diffusione del video. Non è stato un figurone, da parte del Festival. Di sicuro, comunque, le immagini della “Qua Qua Dance” non faranno parte della memoria collettiva per decenni, come invece i film dell’attore hollywoodiano.
Ma chi gliel’ha fatto fare? Abbastanza banale, ma si tratta sempre di loro: i soldi. In quello che è sembrato essere un mega spot, l’azienda di calzature interessata ha negato tutto in una nota:
Con riferimento alla partecipazione di John Travolta al Festival di Sanremo, U-Power precisa che l’attore, come noto, è testimonial dell’azienda dall’estate del 2023. La partecipazione al Festival di Sanremo è frutto di un accordo tra la Rai e l’attore del quale U-Power non è in nessun modo parte in causa. In merito ai contenuti della performance, gli stessi sono un tema di esclusiva competenza della direzione artistica del festival di Sanremo.
Anche Lorella Cuccarini è riuscita a scavalcare l’obbligo di dover sventolare le mani al ritmo di “La notte vola” in tv. Ma sul palco dell’Ariston, al fianco di Amadeus e Fiorello, l’attore è stato tentato dal devil. “This is devil”, aveva detto Fiorello a John Travolta, parlando di Amadeus. Ma il diavolo, probabilmente, non era in piedi a ballare con un cappellino.