Omicidio di Dario De Gennaro: i sospetti della sorella ed il giallo della sua scomparsa
Dario De Gennaro scomparso e trovato morto a casa dell'amico, la sorella rompe il silenzio e spiega anche quali sono i suoi sospetti
In queste ore gli inquirenti stanno portando avanti tutte le indagini per il delitto straziante di Dario De Gennaro, che aveva solamente 23 anni. L’amico, che ha confessato tutto il giorno dopo ed ha fatto ritrovare anche il suo corpo, ora si trova in casa circondariale.
La sorella del ragazzo, al momento sconvolta dalla grave perdita che ha subito, ha scelto di rompere il silenzio. Ha spiegato i suoi sospetti ed anche che la pista presa in considerazione dagli inquirenti, per lei non può essere veritiera.
Dario era uscito dalla sua abitazione a Bisceglie, giovedì 15 gennaio, intorno alle 15.30. Prima doveva andare dal dentista e poi aveva appuntamento con un amico. I familiari non vedendolo rientrare a casa, hanno iniziato a chiamarlo, ma il suo telefono risultava essere spento. Per questo allarmati, hanno deciso di sporgere denuncia di scomparsa.
Solo nella giornata di venerdì, l’amico 29enne Onofrio De Pasquale, si è recato in caserma con il suo legale ed ha confessato il delitto. Ha detto che hanno avuto una discussione e che si è conclusa con un delitto. Ha detto agli agenti che il corpo era nella sua abitazione di Molfetta, sul pavimento, mentre ci sono dei lavori di ristrutturazione in corso.
Il dolore della sorella di Dario De Gennaro, deceduto a 23 anni
Gli inquirenti che stanno portando avanti le indagini, ipotizzano che i due hanno avuto una discussione legata a delle sostanze stupefacenti. Tuttavia, la sorella di Dario, Antonella, ha spiegato il perché questa ipotesi è al momento da escludersi e tutti i suoi dubbi. La ragazza ai microfoni della TGR, ha detto:
Abbiamo saputo che avevano ritrovato il corpo di un ragazzo e ci siamo precipitati in via Immacolata: così abbiamo trovato il corpo di mio fratello. Erano amici, ma non tanto stretti. Dario era molto buono, credo che si sia fidato della persona sbagliata. Mio fratello odiava queste cose, non credo sia coinvolto in un giro di droga. Secondo me in casa c’era anche qualcun altro.
La ragazza ha un ruolo importante nelle indagini, perché durante le ore della scomparsa del fratello, aveva chiesto ad Onofrio De Pasquale, che non le ha mai risposto. In realtà Dario era già senza vita nella sua abitazione.