Morte della piccola Valentina: il racconto straziante della madre e la denuncia

La Procura ha aperto un fascicolo d'indagine per la morte della piccola Valentina: cosa è successo

La straziante notizia è stata riportata dal Corriere della Sera, la piccola Valentina è morta subito dopo il parto. I genitori Vlada Savciuc e Alessandro Corda sono sconvolti e hanno presentato un esposto. Chiedono che vanga fatta luce sulla verità, vogliono capire se la loro bambina poteva essere salvata.

Valentina neonata morta

La triste vicenda risale allo scorso 15 febbraio, è accaduta tra le mura dell’ospedale Santo Spirito di Roma. La madre ha presentato una denuncia, raccontando di non aver ricevuto l’aiuto richiesto. Vlada Savciuc stava male, ma secondo il suo racconto nessuno sarebbe intervenuto.

Il racconto della mamma della piccola Valentina

Ero già stata male. Avevo perso sangue. Avevo capito che c’era qualcosa che non andava. Ho chiesto aiuto ma nessuno è intervenuto, mi sono sentita abbandonata. Mi è stata vicina soltanto la mia compagna di stanza. Erano le 3 di notte, a parte qualche parola di circostanza, nessuno ha fatto nulla. Ero già stata male verso l’una, avevo perso sangue. Poi la situazione è peggiorata. Mi sono spaventata. Mi hanno detto che non c’era nulla di cui preoccuparsi, ma che avrebbero chiamato un’ostetrica.
Valentina neonata morta

La mamma ha poi raccontato che nessuna ostetrica è arrivata e ha sollecitato di nuovo il personale sanitario intorno alle 5 di notte. Soltanto dopo più di un’ora, sarebbe stata portata in sala parto per un cesareo. Il cuoricino della piccola Valentina si è fermato dopo un’ora dalla nascita e ora i suoi genitori chiedono che venga fatta luce sula verità. Poteva essere salvata? Cercano una risposta e la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine per delitto colposo in ambito sanitario.

Valentina neonata morta

La gravidanza di Vlada era proseguita senza complicazioni, nessuna anomalia nemmeno durante i monitoraggi. Ha rotto le acque ed è stata ricoverata in ospedale. Poi durante la notte tra il 14 e il 15 febbraio ha iniziato a notare delle perdite. La donna ricorda che mentre la portavano in sala parto, ha sentito qualcuno chiedere com’era possibile averla fatta arrivare a quel punto. Ma non sarebbe ancora chiaro chi sia stato a pronunciare tale frase. La cartella clinica, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, è già stata sequestrata e gli inquirenti stanno indagando per cercare di capire cosa sia accaduto in quella tragica notte.