Il Volo, dopo le voci di separazione arriva l’annuncio: i fan non stanno più nella pelle
Il Volo risponde ai rumors su un'ipotetica separazione
Lo screzio avuto durante una diretta radiofonica ha insinuato il sospetto: che Il Volo sia in procinto di sciogliersi? Fin dagli esordi il trio ha condiviso ogni progetto, ma in questi ultimi tempi tirerebbe una brutta aria. Mentre le voci continuano a imperversare, il nuovo album dei ragazzi, Ad Astra, è in procinto di essere rilasciato. Adesso si sa anche la data, il 29 marzo. L’ultimo lavoro in studio è composto esclusivamente da pezzi inediti, e suggella i 15 anni di carriera vissuta sempre da assoluti protagonisti delle scene, contenendo pure il brano portato in gara al Festival di Sanremo 2024, Capolavoro.
Il Volo, cosa succede al trio? I piani adesso sono noti
Ad Astra mette in evidenza le indiscutibili doti canora de Il Volo, valse il successo internazionale. Sotto la preziosa guida di Tony Renis, un mentore, hanno ottenuto grandi fortune pure in America, tenendo in alto la bandiera tricolore.
Ciascun componente ha una personalità diversa, ha recentemente raccontato in un’intervista Antonella Clerici. E l’unicità di ciascuno trova ampio risalto nel disco Ad Astra (prodotto da Epic Records/Sony Music Italy), dove Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble offrono un’esperienza cosmica senza confini. Atmosfere intimistiche si mescolano a suggestioni celestiali, con il talento musicale dei cantanti votato alla celebrazione dello spazio e del tempo.
I brani, già disponibili in pre-order in diversi formati, ribadiscono la magia che Il Volo sa puntualmente creare in sala d’incisione e sul palco. I pezzi saranno portati pure in Tutti per uno – Capolavoro, quattro serate speciali fissate all’Arena di Verona, una delle location da essi preferite. Dunque, verso la fine di aprile verrà dato il via al World Tour, dalla lontana Giappone. Benché sui progetti di medio-lungo periodo regni l’incertezza, Il Volo è e rimane uno dei punti di riferimento nel panorama nazionale: Ad Astra ci ricorda perché.