Processo ad Alessandro Impagnatiello, in aula la ragazza che frequentava: “Mi disse che Giulia Tramontano minacciava di farsi del male in gravidanza!”
Processo per Giulia Tramontano, in aula la ragazza che Impagnatiello frequentava da un anno: ecco cosa ha raccontato
Nella giornata di oggi, giovedì 7 marzo, si sta tenendo il processo per Alessandro Impagnatiello, per il delitto di Giulia Tramontano. In aula è entrata anche la ragazza che lui stava frequentando da circa un anno e che ha visto la 29enne in vita, poco prima di perdere la vita.
La ragazza ha raccontato tutte le bugie che il 30enne le ha detto nei mesi della loro relazione ed è anche scoppiata in lacrime. Ha spiegato che lei in realtà voleva portare delle prove a Giulia, per farle capire ciò che stava facendo l’uomo nei suoi confronti. Ha detto:
Abbiamo iniziato a frequentarci di più a settembre 2022. Ci vedevamo soprattutto a casa mia. Quando l’ho conosciuto ero consapevole che fosse fidanzato, poi mi ha detto che si erano lasciati perché lui non voleva più stare con lei. Ho capito che Giulia c’era ancora quando erano andati in vacanza ad Ibiza.
Mi ha detto che lui non era il padre del bambino, lui poi si è presentato con il test del DNA che dimostrava il contrario, così io gli ho creduto. Era sola e mi aveva detto che aveva minacciato di farsi del male.
Processo ad Alessandro Impagnatiello, le rivelazioni della ragazza che ha visto per l’ultima volta Giulia Tramontano
Giulia Tramontano negli ultimi mesi aveva dei dubbi, ma non aveva le prove per accusare Impagnatiello di tradimenti. Inoltre, visti i tentativi di lui di avvelenarla, diceva che non si sentiva bene. In aula hanno mostrato anche le chat in cui la 29enne parlava con sua madre ed una sua amica, dei bruciori di stomaco. La ragazza in aula ha detto:
Nella macchina di Impagnatiello avevo lasciato un rossetto, che poi Giulia aveva trovato. Volevo farle capire da sola, senza mettermi in mezzo, quello che stava succedendo. Secondo quanto mi diceva lui Giulia era autolesionista e bipolare. Mi ripeteva che Giulia era mentalmente instabile e che minacciava di volersi togliere la vita.
La 29enne incinta poco prima di perdere la vita, aveva avuto un incontro proprio con questa ragazza ed insieme avevano fatto crollare il suo castello di bugie. Inoltre, in aula hanno fatto sentire anche gli audio che le due si erano scambiati. Però la ragazza in quei minuti ha scelto di uscire dall’aula.