“Mi è arrivato uno scatolone di 1.60m” Mahmood riceve a casa una sorpresa inaspettata

Il divertente malinteso di Mahmood: quando "gilet neri pieni di zucchero" diventa "cileni ripieni di zucchero".

La canzone “Tuta Gold” di Mahmood ha raggiunto il prestigioso traguardo del doppio disco di platino, conquistando il pubblico con la sua irresistibile melodia. Ma il successo del brano non si limita solo alla sua qualità musicale: un divertente malinteso sonoro ha contribuito a renderlo virale.

Mamhood: doppio disco di platino per "Tuta Gold"

Il ritornello “I gilet neri pieni di zucchero” potrebbe facilmente essere interpretato in due modi diversi, generando un simpatico fraintendimento come “i cileni ripieni di zucchero”. Una situazione che Mahmood stesso ha preso con ironia, scherzando sul tema più volte.

Il cantante ha raccontato a “Che Tempo Che Fa” di Fabio Fazio di un curioso episodio:

Mi è arrivato uno scatolone alto 1,60 con un pacco di ‘cileni ripieni di zucchero.

Subito dopo, su i suoi social, Mahmood ha condiviso un collage di foto per celebrare il successo del brano, incluso un video in cui apre una scatola di “cileni ripieni di zucchero”. Una trovata che ha suscitato ilarità tra i suoi fan, anche se alcuni avrebbero sperato che i biscotti fossero davvero in commercio.

Durante e dopo il Festival di Sanremo, Mahmood ha scherzato spesso sul fraintendimento del ritornello di “Tuta Gold“. Se in passato Fiorella Mannoia è stata protagonista di un malinteso simile, con Internet che ha trasformato in meme il suo “orgogliosa e canto”, per Mahmood il tutto è stato un po’ più dolce.

Il cantante ha chiarito più volte che le parole del testo sono “gilet neri pieni di zucchero“, una metafora che sembra riferirsi al mondo della droga, dove il gilet nero sarebbe un capo d’abbigliamento spesso indossato dai pusher e lo zucchero rappresenterebbe la cocaina. Questa interpretazione affascinante non solo offre uno sguardo più profondo sulla tematica trattata nella canzone, ma aggiunge anche uno strato di complessità che invita gli ascoltatori a esplorare ulteriormente il suo significato nascosto.