Dopo un’agonia durata 3 lunghi giorni, Giacomo Licciardello è morto a 16 anni: è apparso da subito in condizioni disperate
Perde il controllo della sua moto e sbatte la testa, Giacomo Licciardello è morto a soli 16 anni
Un gravissimo sinistro è quello che si è verificato nella giornata di lunedì 11 marzo. Purtroppo ad avere la peggio un 16enne, chiamato Giacomo Licciardello, che dopo esser caduto dalla sua moto, è apparso da subito in condizioni molto gravi.
Tutta la comunità ha sperato in un miracolo ed hanno pregato a lungo affinché il ragazzo riuscisse a sopravvivere. Però nel giro di poche ore la sua situazione è peggiorata, fino purtroppo al triste epilogo. Il 16enne non ce l’ha fatta e non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso.
Stando alle informazioni che hanno reso note alcuni media locali, il dramma si è consumato nella giornata di lunedì 11 marzo. Precisamente nel comune di Carruba, tra Riposto e Giarre, dove viveva con la famiglia, che si trova nella provincia di Catania. Giacomo frequentava il terzo anno dell’istituto Nautico di Riposto e da come lo descrivono, era molto conosciuto.
In quella giornata era in sella alla sua moto una 125 Naked. Non è ancora chiaro dove era diretto. Quando però all’improvviso, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, ne ha perso il controllo. Al momento non risultano esserci altri veicoli coinvolti e dopo aver sbandato, è caduto a terra.
Le condizioni di Giacomo Licciardello dopo il sinistro ed il suo straziante decesso
Nonostante indossasse il casco, ha sbattuto la testa e la sua situazione è apparsa da subito molto grave. Infatti i passanti nel vedere la gravità delle sue condizioni, hanno subito chiesto l’intervento dei sanitari, che sono arrivati sul posto in pochi minuti.
Dopo averlo stabilizzato sul posto, lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania. Lo hanno ricoverato nel reparto di rianimazione, ma è proprio qui che nella giornata di venerdì 15 marzo, è avvenuto l’impensabile.
Purtroppo le condizioni di Giacomo sono peggiorate drasticamente, fino a quando i medici non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso cerebrale. La sua scomparsa ha lasciato grande dolore e sconforto nei cuori dei suoi cari e di chi lo ha conosciuto.