Chi sono le vittime dell’incidente avvenuto a Mottola e cosa è emerso su di loro
Incidente a Mottola, chi sono i tre ragazzi deceduti nell'impatto e cosa è emerso su di loro
Sono in corso ancora tutti gli accertamenti del caso per il grave incidente stradale che è avvenuto nella giornata di ieri, a Mottola. Purtroppo tre ragazzi di 32, 26 e 23 anni sono deceduti praticamente sul colpo ed a nulla sono serviti i tentativi dei medici intervenuti.
Si chiamavano Antonio Panzitta, Silvia Scardamiglia e Marcella Risoli, quest’ultima ha lasciato oltre ai suoi familiari, anche una bimba di 6 anni. Nessuno dei tre, a causa del violento impatto con l’altro veicolo è riuscito a sopravvivere.
Il grave sinistro è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 17 marzo. Precisamente lungo la strada statale 100, che collega Bari e Taranto. I tre ragazzi erano tutti a bordo della Peugeot, essendo grandi appassionati di Cosplay, in quella giornata erano andati allo zoosafari di Fasano, nel quale avevano organizzato un evento per chi ama queste cose.
Al momento dell’impatto, quando i soccorritori li hanno presi in carico, avevano indosso ancora i costumi usati per questo evento. Non è ancora chiaro cosa è successo, ma l’unica notizia che è emersa, è solo che la piccola utilitaria si è scontrata frontalmente contro un altro veicolo, che probabilmente proveniva dall’altro senso di marcia. A bordo c’era una famiglia con un bambino.
Incidente a Mottola, cosa è successo e le indagini del caso
La Peugeot nel quale viaggiavano i tre amici, che vivevano a Vibo Valentia e Cosenza, è diventata praticamente un cumulo di lamiere. Infatti sul posto oltre le forze dell’ordine ed i sanitari, sono arrivati anche i Vigili del Fuoco. Questi ultimi hanno lavorato a lungo per riuscire a liberarli dalle lamiere.
Tuttavia, quando li hanno affidati ai sanitari, per loro non c’era ormai più nulla da fare. Purtroppo non hanno avuto altra scelta che constatare i loro strazianti decessi.
Marcella Risoli di 26 anni, oltre ai familiari, ha lasciato anche una bambina di 6 anni. Le forze dell’ordine per poter prendere i rilievi del caso, hanno dovuto chiudere la strada al traffico per diverse ore. La stessa Procura di Taranto ha deciso di disporre il sequestro di entrambi i mezzi coinvolti nel sinistro.