Paura durante la messa di Pasqua: decine di fedeli in ospedale, con loro anche un bambino di 8 anni. Cos’è successo
In provincia di Torino, durante la Messa di Pasqua decine di fedeli si sono sentiti male improvvisamente. Per loro è stato necessario un ricovero in ospedale.
La Messa di Pasqua per alcuni fedeli di un piccolo Comune in provincia di Torino si è trasformata in un incubo. Decine di persone si sono sentite improvvisamente male mentre si trovavano all’interno della chiesa. Subito sono stati chiamati i soccorsi che hanno portato alcuni pazienti in ospedale, tra questi anche un bimbo di soli 8 anni. Cosa è successo in quello che doveva essere un giorno di preghiera e di festa?
La strana vicenda ha avuto luogo durante la Santa Messa della veglia pasquale di sabato 30 marzo 2024 nella chiesa di San Costanzo a Pont Canavese, in provincia di Torino. Quaranta fedeli hanno dovuto ricevere le cure dei medici in ospedale, tra i quali anche un bambino di otto anni.
Per fortuna nessuna delle persone coinvolte rischia di morire. Ma tanti fedeli hanno dovuto rimanere per molte ore all’interno di una camera iperbarica, a causa dei sintomi riportati mentre seguiva la Santa Messa della Veglia pasquale.
Il terribile episodio, che ha allarmato tutta la comunità, ha avuto luogo durante la tradizionale cerimonia religiosa che precede la Pasqua. Durante la Messa serale del Sabato Santo, in attesa della Resurrezione di Cristo, tanti hanno lamentato malori improvvisi.
I Vigili del Fuoco e i Carabinieri sono arrivati sul posto insieme alle ambulanze e alle autoambulanze, con personale medico a bordo. Dopo aver soccorso sul posto i fedeli, molti di loro sono stati trasferiti in ospedale.
Messa di Pasqua: 40 fedeli si sentono male per una fuga di gas in chiesa
Secondo una ricostruzione di quanto accaduto, pare che i fedeli abbiano avuto i tipici sintomi di un’intossicazione da monossido di carbonio. La causa potrebbe essere stata una fuga di gas della caldaia che scalda la chiesa.
Quaranta persone presenti in chiesa durante la messa sono stati ricoverati in pronto soccorso per accertamenti. Dieci, invece, sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio e hanno avuto bisogno di, come accennato in precedenza, della camera iperbarica. Presto potrebbero essere tutti dimessi.