“Vivo con il rimorso, ma custodiamo un segreto…” Roberto Vecchioni rompe il silenzio sulla morte prematura del figlio

Il talento artistico di Roberto Vecchioni gli ha permesso di ottenere tante soddisfazioni in carriera. Spesso inserito nella classifica dei migliori cantautori italiani, il grande maestro ha, però, pianto un grave lutto, quello del figlio Arrigo. Sulle modalità non sono mai stati rivelati i dettagli; tuttavia, è risaputo come lottasse da tempo contro un brutto male. Sulle pagine del suo nuovo libro Tra il silenzio e il tuono, Roberto Vecchioni ripercorre l’evento, mediante un linguaggio metaforico. È un viaggio spirituale, votato soprattutto alla forma, al senso di vuoto immane che si porta appresso da allora.

Roberto Vecchioni confessa di vivere con un grande rimorso: non gli passerà mai

In un’intervista al Corriere della Sera, spiega di avere un forte rimorso: di avere messo la sua vita davanti a quella di Arrigo. Se potesse riavvolgere il nastro lo farebbe, ma, si sa, l’esistenza è composta da bivi. Ed è questa la croce che Roberto Vecchioni si porta sulle spalle. “Non passa, non passerà mai…”, constata amareggiato il gigante della musica al quotidiano di via Solferino.

Dunque, il pensiero si concentra sulla lunga relazione con la moglie. In un cammino scandito da alti e bassi, il loro amore lo considera un’ancora di stabilità. Fianco a fianco hanno affrontato parecchie tempeste, tenendo mano nella mani sull’orlo del precipizio. Persino nei momenti bui, hanno cercato di vedere la bellezza e così il matrimonio è andato avanti.

Per far funzionare le cose, hanno un piccolo segreto: quando uno dei due è più forte, soprattutto nelle piccole faccende, allora deve dare ragione all’altro. Un meccanismo di compensazione efficace all’evidenza dei fatti, giacché, nel turbinio di stati d’animo provati, tuttora si danno manforte l’un l’altra. Tuttavia, Vecchioni ammette di aver infranto la regola in diverse occasioni, al contrario della dolce metà, impeccabile in qualsiasi circostanza, senza mai tradirsi.