Forte scossa di magnitudo 7.4: 7 morti, centinaia di feriti e 77 persone ancora disperse sotto le macerie

Terremoto violento all'isola di Taiwan: edifici e ponti crollati, strade bloccate e abitanti senza corrente

Da Federica Amorosi - 3 Aprile 2024

La tragedia è accaduta alle 7:58 dell’ora locale, circa l’una di notte in Italia. Un terremoto di magnitudo 7.4 ha portato a 7 deceduti, accertati finora, 711 feriti e 77 persone ancora disperse sotto le macerie. Si tratta del sisma più forte degli ultimi 25 anni.

Il terremoto che ha colpito l’isola di Taiwan ha portato ad una successiva allerta tsunami, fortunatamente già rientrata. L’epicentro è stato localizzato a circa 18 km da Haulien, piccola città situata sulla costa orientale dell’isola di Taiwan.

Nelle ore successive, altre scosse hanno terrorizzato la popolazione. Sono 58 i terremoti registrati finora, anche in mare. I media locali parlano di 7 persone che hanno perso la vita, più di 700 che hanno avuto bisogno di cure mediche e altre 77 che purtroppo sono ancora disperse. I soccorritori stanno lavorando incessantemente, con la speranza di salvarne il più possibile. L’edificio in questione, dopo la violenta scossa, è crollato in pochi secondi. Alcune vittime sono rimaste ferite anche a seguito delle frane delle montagne che circondano la piccola città di Haulien.

Wang Guocai, Ministro dei Trasporti, ha dichiarato che il terremoto ha portato anche al crollo del ponte Qingshui. Il primo cittadino deceduto, secondo i giornali locali, è stato colpito da una roccia che si è staccata dalla montagna, mentre stava facendo una passeggiata in compagnia dei suoi amici.

Numerosi edifici della città hanno riportato gravi danni strutturali, così come è accaduto a ponti, ferrovie e strade. Diversi tunnel sono bloccati a seguito delle frane. Ben 87 mila famiglie, secondo la stima del fornitore elettrico di Taiwan, sono rimaste senza corrente.

Gli abitanti sono sotto shock, dopo il violento terremoto è stata diramata anche un’allerta tsunami. Fortunatamente l’allarme è già rientrato. Anche l’esercito è impegnato nelle operazioni di salvataggio dei 77 cittadini dispersi sotto le macerie. La notizia si è rapidamente diffusa attraverso il web e in tanti in queste ore stanno pregando affinché quelle persone vengano recuperate ancora in vita.