Chi erano le due vittime dell’incidente in Ferrari ed i nuovi dettagli emersi sull’accaduto
Incidente in Ferrari, chi erano le due vittime ed i nuovi dettagli emersi su quello che è successo
In queste ore le forze dell’ordine stanno lavorando incessantemente per ricostruire con esattezza ciò che è successo nel grave incidente in Ferrari, avvenuto la mattina di Pasqua. Grazie alla targa del veicolo ed anche ai test del Dna eseguiti su entrambe le vittime.
Si chiamavano Hysni Qestay e Anna Kraevskay entrambi vivevano in Svizzera e per gli inquirenti è proprio qui che i due si sono conosciuti in un locale molto noto. Il 41enne, noto Dj della zona infatti avrebbe suonato al Jukebox Club di Sion, nella sua ultima serata in vita.
In questo locale avrebbe conosciuto la modella ed indossatrice di origini ucraine, ma che viveva in Svizzera ed avrebbero deciso poi di passare del tempo insieme. Non è ancora chiaro se i due si conoscevano anche in precedenza. Poco dopo si sono messi in viaggio ed è proprio nella zona di Santhià, a Vercelli, che è avvenuto l’impensabile.
Da una prima ricostruzione degli agenti i due erano a bordo della Ferrari Gtc4 di proprietà del dj. Quasi sicuramente a causa dell’alta velocità, visto che andavano a circa 200, 250 km orari, il 41enne avrebbe perso il controllo del suo veicolo. Dopo essere usciti fuori strada, sono andati a scontrarsi contro il guard rail e poi la macchina si è spezzata in due.
Incidente in Ferrari, chi sono le vittime e cosa è emerso sull’accaduto
La parte posteriore del bolide, è praticamente volata a circa 50 metri di distanza. Le vittime hanno preso fuoco incastrate nel veicolo. Per questo motivo riconoscerli era quasi impossibile. Sono riusciti a risalire prima a Hysni Qestay, grazie alla targa del suo veicolo.
Successivamente grazie al test del Dna, sono riusciti a risalire ad Anna Kraevskay. La ragazza di soli 21 anni, lavorava come modella ed indossatrice. Era di origine ucraina, ma viveva in Svizzera ormai da molto tempo. La notizia della sua scomparsa ha gettato dolore e sconforto nella sua famiglia e di chi la conosceva.
La moglie ed i due figli di Hysni Qestay in quei giorni non erano a casa, ma in Kosovo. Quando hanno saputo dell’incidente, sono presto rientrati a casa. Il fratello dell’uomo, Agim, su di lui ha detto: “Era la persona più amorevole che conosco, un fratello meraviglioso e positivo!”