Non ce l’ha fatta il 16enne soccorso due giorni fa, i medici hanno fatto il possibile

Non ce l’ha fatta il 16enne che lo scorso 4 aprile è stato trovato riverso nella neve dai suoi familiari, mentre tutti insieme stavano sciando sulle piste della Vialattea, il comprensorio sciistico a Sestriere, in Piemonte.

Inutili i tentativi dei medici e il ricovero in ospedale, l’arresto cardiaco è risultato fatale per il 16enne. È caduto mentre stava sciando, colpito da un infarto durato troppo a lungo. I familiari, che lo hanno trovato riverso nella neve, hanno lanciato l’allarme alle squadre di pronto intervento. Quest’ultime hanno attuato subito le manovre di primo intervento, in attesa dell’elisoccorso.

Il 16enne è stato trasportato all’ospedale Molinette di Torino

Il ragazzo è stato trasportato alla struttura sanitaria Molinette di Torino dagli operatori sanitari del 118. Dallo scorso giovedì 4 aprile, è rimasto intubato nel reparto di terapia intensiva. Il team ospedaliero ha fatto il possibile, ma i danni riportati sono apparsi sin da subito troppo gravi. Hanno cercato di mantenerlo in vita il più possibile con la strumentazione per la circolazione extracorporea. Purtroppo è stato tutto inutile. La sera del giorno successivo, 5 aprile, il cuore del 16enne si è fermato per sempre. Il suo corpo era troppo debole.

La famiglia ha dato il consenso per la donazione degli organi

Nonostante l’immenso dolore, i suoi familiari hanno dato il consenso alla donazione degli organi. Un gesto ammirevole, che permetterà ad altre persone di sopravvivere grazie ad un trapianto.

Il 16enne, di nazionalità belga, ha perso il controllo dei suoi sci intorno alle 13:30 del 4 aprile, finendo fuori pista, a seguito di un imprevedibile ed inaspettato arresto cardiaco. La notizia si è rapidamente diffusa sul web, tante persone si sono strette al dolore della sua famiglia inviando messaggi di cordoglio e colmi di parole di supporto.

Leggi anche: Luigi Fornaro non ce l’ha fatta, perde tragicamente la vita a soli 25 anni.