Vietato bere l’acqua del rubinetto in alcune zone d’Italia: i sintomi da non sottovalutare
Chi si trova nelle zone di queste Regioni d'Italia deve evitare di bere l'acqua del rubinetto: ecco perché
Attenzione se vi trovate in queste regioni del nord e soprattutto nelle zone in cui è scattata un’allerta. In alcune cittadine della Lombardia e del Trentino è da oggi vietato bere l’acqua del rubinetto. Acqua che potrebbe essere potenzialmente contaminata da un agente patogeno che causa diversi problemi di salute anche gravi. Quali sono i sintomi da riconoscere e da non sottovalutare mai?
Da qualche giorno, in una zona molto frequentata anche dai turisti, gli ospedali hanno registrato un aumento dei casi di una malattia che colpisce l’apparato gastrointestinale. Stiamo parlando della gastroenterite virale.
Se in un primo momento si è ipotizzato che potesse essere una patologia a trasmissione aerea, tramite le goccioline di saliva, solo dopo 10 giorni si è pensato di analizzare le acque della zona. Scoprendo che l’agente patogeno che causava quei disturbi anche gravi arrivava proprio dai rubinetti.
Così è stato scoperto che le acque del Passo del Tonale, tra le province di Brescia, in Lombardia, e di Trento, in Trentino, erano contaminate dal Norovirus, un agente patogeno molto pericoloso per la salute umana.
Per questo motivo è stato imposto il divieto di usare l’acqua del rubinetto per scopi alimentari. I casi di gastroenterite acuta tra residenti e turisti erano molti e si è proceduto alle analisi solo quando il sindaco di Ponte di Legno ha deciso di contattare l’Azienda di Tutela della Salute.
In alcune zone di Lombardia e Trentino, vietato l’uso alimentare di acqua del rubinetto
Il Norovirus è un agente patogeno che causa diarrea, vomito e dolori addominali. Gli stessi sintomi della gastroenterite (la stessa malattia per cui ha perso la vita a Sharm el Sheik un bimbo in vacanza con la famiglia). Si tratta di un virus molto contagioso, che si trasmette proprio per via aerea e orale: in particolare lo veicolano alimenti e acqua contaminati.
Il sindaco di Ponte di Legno ci tiene, però, a precisare che non è detto che i casi di gastroenterite riscontrati al Passo del Tonale, tra residenti e turisti, siano da ricollegare proprio all’uso dell’acqua del rubinetto. La maggior parte di questi pazienti non avrebbe avuto contatto con la rete dell’acquedotto incriminato. Meglio, però, prestare attenzione.