20enne perde la vita consegnando le pizze: quello che hanno scoperto le indagini sull’auto del ristorante fa arrabbiare tutti
Elena Russo è una giovane ragazza di 20 anni che ha perso la vita a gennaio 2022 mentre lavorava: con l'auto del ristorante consegnava le pizze
A gennaio del 2022 l’Italia intera è stata scossa dal decesso di una giovanissima lavoratrice, che ha perso la vita mentre lavorava a bordo dell’auto aziendale, in un incidente stradale che on le ha dato scampo. Si chiamava Elena Russo la ragazza 20enne che ha perso la vita consegnando le pizze con l’auto del ristorante. Ecco cos’hanno scoperto le indagini proprio sul mezzo che le avevano dato a disposizione e a bordo del quale ha perso la vita.
Era il gennaio del 2022. Elena Russo, una giovane ragazza di 20 anni, era a bordo dell’auto che il ristorante le aveva dato per consegnare le pizze a Modena. A bordo di quella Fiat Punto, però, la lavoratrice ha perso la vita.
La macchina su cui viaggiava sulle strade di Modena ha finito la sua corsa contro un palo. Purtroppo, a causa delle lesioni riportate non ce l’ha fatta. Elena ha perso la vita. Le indagini vanno avanti da quel maledetto 30 gennaio 2022.
Elena Russo aveva trovato quel lavoro mentre studiava all’università. Era iscritta, infatti, al secondo anno della facoltà di Giurisprudenza, con sede proprio nella città di Modena. In una delle aule di quel dipartimento oggi è stata apposta una targa con il suo nome.
Studiava e lavorava al tempo stesso, proprio per pagarsi gli studi e non pesare sulle spalle della sua famiglia. Proprio mentre stava lavorando e probabilmente a causa del mezzo su cui viaggiava, ha perso la vita.
Ragazza 20enne morta consegnando le pizze per pagarsi gli studi all’Università di Modena
Secondo quanto emerso dalle indagini, la giovane sarebbe deceduta a causa degli pneumatici usurati e non a norma della Fiat Punto che il ristorante le aveva dato per consegnare le pizze a domicilio. Due ruote avevano addirittura 16 anni, un’altra 8 anni: erano più vecchie dell’auto.
Il gip Andrea Rag ha chiesto alla Procura di formulare l’imputazione coatta per i due legali rappresentanti della pizzeria dove lavorava. Gli avvocati che assistono i due titolari del ristorante, però, chiedono che sia verificata anche la velocità a cui andava.