Ore di ansia per un bimbo di 6 anni scomparso: cosa è emerso dalle prime indagini
Ore di ansia per un bimbo di 6 anni scomparso da lunedì 22 aprile: ecco cosa hanno scoperto gli agenti dalle prime indagini del caso
Le ricerche della polizia
Aggiornamento sabato 27 aprile
Sono ancora in corso e purtroppo senza esito le ricerche del bambino scomparso ormai quasi una settimana fa da una piccola cittadina in Germania. Il piccolo, essendo autistico, potrebbe aver difficoltà a chiedere aiuto motivo per il quale, come già spiegato in precedenza, i poliziotti hanno deciso di seminare in punti strategici palloncini e caramelle a forma di orsetto.
Oggi gli inquirenti si stanno spostando nella zona del fiume Oste, ma torneranno anche nelle foreste limitrofe alla casa del piccolo. Le dichiarazioni degli agenti sono chiare:
Purtroppo le ricerche svolte le ultime notti non ci hanno portato da nessuna parte. Continueremo a cercare, anche negli stessi posti in cui siamo stati. Potrebbero darci dei nuovi indizi. Per adesso, le ricerche rimangono disperate
La vicenda
In queste ore sono in corso tutte le indagini per la vicenda del bimbo di 6 anni, che risulta essere scomparso nel nulla dalla giornata di lunedì 22 aprile. Purtroppo ancora oggi di lui non si hanno notizie e gli agenti stanno portando avanti tutte le indagini del caso.
Sul posto è arrivato anche l’esercito e diversi aerei, che in queste ore stanno aiutando nelle ricerche del piccolo, affetto da autismo. La situazione per le forze dell’ordine risulta essere molto grave, essendo anche che non parla.
Il dramma è iniziato nel pomeriggio di lunedì 22 aprile, precisamente dalla città di Elm, che si trova in Germania. Il piccolo stava giocando fuori e per lui e tutta la sua famiglia, sembrava essere una giornata come le altre. Quando all’improvviso però, i suoi genitori lo hanno perso di vista solo per pochi minuti, ma quando sono tornati a controllare, si sono resi conto che Arian era scomparso.
In un primo momento hanno provato a cercarlo da solo, ma visto che di lui non c’erano tracce, hanno subito denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Da qui sono partite le ricerche del caso, che però ancora oggi non hanno portato ad un esito positivo. In queste ore è intervenuto anche l’esercito per aiutare.
Le ricerche del bimbo di 6 anni scomparso e le prime scoperte
Nella giornata di giovedì 24 aprile, gli agenti avrebbero appunto trovato un’impronta nel fango. Tuttavia, in tanti sono preoccupati per lui, visto che in questi giorni le temperature sono molto basse e riuscire a sopravvivere all’esterno, potrebbe essere molto difficile.
Inoltre, da un controllo delle telecamere, è appunto emerso che il piccolo nei minuti in cui è scomparso, passeggiava tranquillamente per le strade del suo quartiere.
La polizia, che sta portando avanti tutte le ricerche del caso, ha chiesto a tutti gli abitanti di controllare le loro telecamere di video sorveglianza ed anche nei loro giardini, con la speranza di riuscire a ritrovarlo. In più, hanno posto palloncini ed orsetti in punti strategici, per riuscire a attirarlo.