“Tragico schianto” Incidente mortale, quattro ragazzi tra i 14 e i 16 anni sono morti sul colpo: dove e cosa è successo
Quattro ragazzi perdono la vita: avevano tra i 14 e i 16 anni
La comunità locale di Waldo in Florida è sconvolta dall’accaduto del 20 Aprile quando 4 adolescenti con un età compresa tra i 14 e i 16 anni hanno perso la vita in seguito all’inseguimento della polizia per fermare il Suv che avevano rubato. Percorrendo 23 km a 180km/h, con il volto coperto da passamontagna, si sono schiantati contro un palo. Il sindaco di Newberry, Tiffany Copeland, ha dichiarato che si tratta di una evento luttuoso senza precedenti nella città e che è fondamentale dare supporto alle famiglie colpite.
La situazione è giunta al suo culmine quando un poliziotto ha eseguito una tecnica di immobilizzazione di precisione chiamata PIT che è utilizzata per concludere gli inseguimenti senza pericolo per i conducenti. La manovra fa sbandare il veicolo in fuga facendolo ruotare su se stesso e facendolo finire fuori strada. Cosa che è effettivamente avvenuta e i 4 ragazzi sono finiti ribaltati contro un palo. Le autorità stanno ancora indagando sulle circostanze dell’incidente e sulle responsabilità dei ragazzi che hanno commesso il furto e causato la tragedia.
Il vice capo sceriffo del distretto di Bradford, Brad Smith al Main Street Daily News ha dichiarato:
«Inizialmente sembrava che il veicolo stesse accostando, per fermarsi, poi ha improvvisamente accelerato, scatenando l’inseguimento ad alta velocità».
Il vice capo sceriffo Smith ha dichiarato che è importante sensibilizzare i giovani sui pericoli dell’alta velocità e dei comportamenti illegali alla guida. I soccorsi hanno impiegato più di un’ora e mezza per estrarre tutte i corpi dall’auto. Due adolescenti coinvolti erano in libertà vigilata, mentre per gli altri erano stati emessi dei mandati. Alcuni ragazzi indossavano passamontagna. I due studenti della Newberry High School coinvolti nell’evento sono deceduti sul luogo del sinistro, mentre gli altri due in ospedale.
La città si unisce nel cordoglio per le vite spezzate degli adolescenti e per le loro famiglie, sperando che questa tragedia possa essere un’occasione per riflettere sulla situazione psicologica degli adolescenti. Uno di loro aveva subito un lutto l’anno precedente perdendo un fratello in un conflitto a fuoco. Ultimate le indagini sulla dinamica esatta dell’incidente, si attendono provvedimenti da parte delle autorità competenti per fare luce su quanto accaduto.