Incidente di Casteldaccia, chi erano i 5 operai morti nella strage: le prime parole dell’unico superstite
Strage sul posto di lavoro: 5 operai perdono la vita in un tombino.
L’ennesimo incidente sul lavoro ha causato la morte di 5 operai, i quali sarebbero stati sopraffatti mentre cercavano di aiutare un loro collega. Che cosa è successo e soprattutto chi erano queste persone?
Ecco cosa abbiamo scoperto sul loro conto.
Incidente sul lavoro, 5 persone perdono la vita per aiutare un collega
Un brutto incidente si è verificato a Casteldaccia, una piccola località nei pressi di Palermo. A morire 5 persone che si trovavano sul lavoro e che si erano mobilitate per cercare di aiutare un loro collega in difficoltà.
Roberto Raneri, Ignazio Giordano, Epifanio Alsazia, Giuseppe Miraglia e Giuseppe La Barbera sono venuti a mancare calandosi all’interno di un tombino. Tutti i componenti di questa squadra sono stati colpiti da pesanti esalazioni tossiche tranne Giovanni d’Aleo.
È stato lui a lanciare l’allarme e racconta: “All’improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano e ho lanciato l’allarme. Non voglio dire altro”.
Questo si è salvato perché è stato l’unico a non essere sceso nel tombino, ma è comunque ricoverato in ospedale. Dopo l’allarme l’arrivo dei soccorsi e dei familiari dei lavoratori colpiti dalla tragedia. Secondo le ricostruzioni in quella zona erano presenti altissimi livelli di idrogeno solforato che avrebbero colpito i soggetti interessati. Questi purtroppo non indossavano le maschere di protezione che, invece, sono richieste per svolgere lavori di questo tipo.
Chi erano gli operai morti nella tragedia di Casteldaccia?
5 vite spezzate sul lavoro, una certezza che purtroppo nessuno era pronto ad accettare. Secondo quanto ricostruito dalle autorità, i primi due operai calati all’interno del tombino avrebbero avuto un malore a seguito delle esalazioni di idrogeno solforato.
I colleghi avrebbero quindi deciso di scendere a loro volta per tentare di salvarli, ma purtroppo sono stati sopraffatti anche loro dei gas. A morire Epifanio Alsazia, un uomo di 71 anni noto per essere il titolare dell’azienda in questione, ovvero la Quadrifoglio Group.
Colpito dalla tragedia anche un altro uomo di Partinico ovvero Ignazio Giordano, che di anni ne aveva 57. A morire anche Giuseppe La Barbera e Roberto Raneri, di cui non conosciamo l’età precisa, mentre Giuseppe Miraglia aveva da poco compiuto 47 anni. Giovanni D’Aleo è l’unico superstite di questa tragedia.