“Le sue condizioni sono gravi” Uscita con gli amici finisce in tragedia, grave un 18enne: dove e cosa è successo
Un ragazzo di 18 anni è in gravi condizioni: voleva fare un selfie con i suoi amici
Una scorribanda di ragazzi ieri ha avuto gravi conseguenze per un diciottenne romano. Con un gruppo di amici è entrato abusivamente all’interno di una fabbrica abbandonata per vivere il brivido dell’avventura e del lecito. Si sono arrampicati sull’edificio e stava per scattare un selfie con gli altri ragazzi quando è avvenuto l’incidente ed è precipitato dal tetto pericolante. Secondo quanto riportato dalle autorità, i tre giovani rischiano ora di essere denunciati per invasione di edifici abbandonati. L’ex fabbrica di penicillina su via Tiburtina, infatti, è un luogo pericoloso e non accessibile al pubblico. Le autorità stanno anche analizzando i profili social dei ragazzi, poiché è emerso che avevano l’intenzione di pubblicare le foto scattate durante la loro avventura notturna.
L’ex fabbrica di penicillina, un luogo ricco di storia ma anche di pericoli, è da tempo oggetto di attenzione da parte delle autorità, che cercano di evitare che persone inesperte o non autorizzate vi accedano. Tuttavia, nonostante gli avvertimenti, alcuni giovani continuano a sfidare il divieto per scattare foto da condividere sui social. Il 18 enne, intorno alla mezzanotte, è caduto da una lastra che ha ceduto sotto il suo peso facendo un volo di 6 metri.
L’episodio di ieri notte è un avvertimento per tutti coloro che pensano di avventurarsi in luoghi pericolosi per scattarsi selfie o fotografie da condividere online, senza guardare le condizioni strutturali di luoghi abbandonati all’incuria e al degrado del tempo.
Sul posto sono intervenuti i vigli del fuoco e i carabinieri che hanno prestato soccorso e stanno indagando sulla dinamica dell’accaduto. I genitori dei giovani coinvolti, tutti maggiorenni, sono stati contattati e informati della situazione.
Speriamo che questa vicenda serva da monito per tutti quei ragazzi che pensavano di fare la stessa avventura. La vita è il bene più prezioso che abbiamo, e non va messa a rischio per un po’ di visibilità sui social network.