Perde la vita dopo aver mangiato una patatina, aveva solo 14 anni: cosa rivela l’autopsia
Harris, un ragazzo di soli 14 anni, è morto dopo aver mangiato una patatina: cosa è successo
L’ennesima sfida tra giovani ha comportato l’ennesima tragedia. Un ragazzino di soli 14 anni ha deciso di mangiare la patatina più piccante del mondo, non sapendo che questa scelta lo avrebbe condotto alla morte. Che cosa è successo?
Ecco i risultati dell’autopsia.
Sfida online uccide un 14enne: la colpa è della patatina super piccante
Al giorno d’oggi non è così raro imbattersi in sfide social che sono molto più pericolose di quello che danno a vedere. Si tratta di sfide spesso messe in atto dai ragazzini al fine di ottenere il consenso del loro gruppo di amici.
Ora va di moda la “One Chip Challenge”, una sfida che vede come protagonista indiscussa la patatina che è stata descritta come la più piccante del mondo. Harris, un ragazzo di soli 14 anni, si è fatto trasportare da questo gioco e ha deciso di mangiare questa patatina ma avrebbe esagerato con le dosi.
Harris avrebbe consumato lo snack mentre si trovava a scuola ma nel giro di pochi minuti ha cominciato ad accusare i primi sintomi, tra cui un dolore molto forte nella zona dello stomaco. Ha subito chiesto aiuto e sembrava che il peggio fosse passato. Purtroppo però il dolore è ricomparso una volta tornato a casa e a quel punto non ci sarebbe stato nulla da fare.
I risultati dell’autopsia sul giovane ragazzo
Il ragazzo sarebbe venuto a mancare a seguito di un arresto cardiocircolatorio legato ad un’anomalia del suo cuore. Harris era affetto da un piccolo difetto congenito che aveva colpito il suo cuore e la sostanza contenuta nello snack, la capsaicina, avrebbe fatto tutto il resto.
La sostanza è letale per chi soffre di questi problemi, ma può essere pericolosa anche nelle persone del tutto sane. La sfida si è quindi trasformata da una prova di resistenza per chi riesce a mangiarne di più senza bere a una sentenza di morte. Altri ragazzi sono stati male a seguito di questa challenge, ma per Harris non è stata prevista una seconda possibilità. Non ci resta che attendere per scoprire che cosa deciderà di fare la Paqui, ditta produttrice dello snack, a seguito di questi incidenti.