Chi era Christian Rovida, il vigile di 22 anni ucciso per sbaglio da un colpo di pistola. Cosa sappiamo di lui
Chi era Christian Rovida, il giovane vigile 22enne ucciso da un colpo di pistola partito per sbaglio dall'arma che era in mano ad una sua amica
Si chiamava Christian Rovida ed era un agente della polizia locale, che purtroppo ha perso la vita dopo che un proiettile partito per sbaglio dall’arma di sua proprietà è arrivato al suo cuore. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, per lui non c’era più nulla da fare.
Gli agenti intervenuti nella sua abitazione ora stanno lavorando per capire cosa è successo, anche se sembra essere abbastanza chiaro che sia avvenuto per una triste fatalità. Tuttavia, saranno solo gli accertamenti a dare delle risposte concrete sul caso.
Christian Rovida era un ragazzo di appena 22 anni, che solo loro scorso anno era riuscito a coronare il desiderio di diventare agente di polizia locale. Prima aveva lavorato per diverso tempo come guardia giurata ed alla fine era riuscito ad entrare come vigile. Era felicissimo di questo ed infatti sui social amava mostrarsi sempre in divisa.
Sin da quando era minorenne aveva una grande passione per le armi. Come prima cosa ha iniziato a praticare la scherma storica e poi appena raggiunta la maggiore età, ha iniziato ad interessarsi alle armi da fuoco. Infatti in una delle foto mostrate sui social si era mostrato in mano con un fucile, una Carabina Cig Cat da 4,5 millimetri.
Ecco come Christian Rovida ha perso la vita a 22 anni
Il giovane 22enne era davvero felice di essere riuscito a realizzare il suo più grande sogno. Infatti mentre era a casa sua, a Gropello Cairoli, con un’amica 19enne, ha deciso di mostrarle la sua Glock 40. Però è proprio all’improvviso che è avvenuto l’impensabile.
Da ciò che avrebbero ricostruito le forze dell’ordine, il giovane non avrebbe messo la sicura all’arma ed un colpo partito per errore e lo avrebbe raggiunto al cuore. All’arrivo dei sanitari, per il giovane agente non c’era più nulla da fare.
Christian amava mostrarsi in divisa nei suoi profili social ed era molto appassionato del suo lavoro. Infatti era davvero felice di esser riuscito a realizzare il suo più grande desiderio. La sua scomparsa ha gettato grande dolore e sconforto nei cuori dei suoi cari e di chi gli ha voluto bene.