Terribile episodio sull’A4, donna spinta dal cavalcavia e travolta dai mezzi in transito: arrestato il compagno e padre del suo bambino di soli 3 anni
Il corpo della donna era stato trovato all'alba di ieri, nella notte l'importante svolta: arrestato il compagno
Terribile vicenda sull’A4 nel Padovano, una donna ha perso la vita dopo essere caduta dal cavalcavia e travolta dai mezzi in transito. La svolta sul caso è arrivata questa notte, il compagno è stato fermato e accusato di delitto volontario. Non si tratta dunque di un gesto estremo, come si era inizialmente ipotizzato.
Si tratta di una donna di 34 anni di nome Giada Zanola. Il corpo straziato della vittima era stato rinvenuto all’alba di ieri e gli inquirenti avevano inizialmente ipotizzato un gesto disperato. Tuttavia, questa notte è emersa la triste verità. Gli agenti della Polstrada di Padova e di Venezia, dopo le dovute indagini, hanno scoperto che è stato il compagno e padre del suo bambino di appena 3 anni, a spingerla dal cavalcavia. Un volo di circa 15 metri e un impatto troppo violento contro le vetture in transito lungo la A4, che non le hanno lasciato scampo.
L’uomo di 39 anni è stato fermato nella notte e sottoposto ad un lungo interrogatorio. Dalle prime notizie diffuse, sembrerebbe che abbia ammesso il terribile gesto commesso e che sia stato formalmente accusato di delitto volontario, anche se il movente non è ancora stato reso noto.
Dopo l’allarme lanciato dai passanti, i soccorritori hanno trovato il corpo senza vita della donna lungo il chilometro 368. Per lei non c’era ormai più nulla da fare. L’autostrada è stata bloccata al traffico per diverse ore, portando a lunghi chilometri di coda. Sul posto sono giunti in poco tempo i sanitari del 118, gli agenti della polizia stradale e gli agenti della polizia scientifica.
Si ipotizza che l’uomo abbia compiuto il terribile gesto dopo una brutta lite con la compagna e madre di suo figlio. Avrebbe spinto la donna, facendola precipitare dal cavalcavia. Oltre alle gravi lesioni riportate con la caduta, il corpo è stato travolto dai mezzi che in quel momento stavano percorrendo l’autostrada. Una vicenda che ha sconvolto il padovano e che deve ancora essere chiarita. Il 39enne sarebbe già stato condotto in carcere.