Svolta nelle indagini per il ritrovamento di Gianfranco Bonzi: cosa c’era nel trolley che ha portato con sé
Gianfranco Bonzi è scomparso il 23 marso dalla sua abitazione in zona Brera a Milano: non si hanno notizia ancora dopo 2 mesi ma è stato ritrovato il trolley con cui era sparito
Gianfranco Bonzi è scomparso il 23 marzo dal suo appartamento in zona Brera a Milano in circostanze misteriose. Del caso si è occupata Federica Sciarelli nel noto programma Chi L’ha Visto? e a denunciarne la sparizione era stato il fratello preoccupato sulle condizioni psicologiche del custode. Il mistero della sua scomparsa si infittisce. Grazie ai video delle telecamere di sorveglianza dove viveva Giampiero, gli inquirenti sanno che si è allontanato con un trolley di colore chiaro. Fino a questo momento non si conosceva il contenuto della valigia che il fratello sospettava pieno di sassi per facilitarne il suicidio.
L’uomo era reduce da una cocente delusione amorosa con una truffatrice che si era spacciata per la cantante Dua Lipa e che gli aveva anche estorto del denaro.
La scoperta sul contenuto del trolley che il custode ha portato con sé il giorno della sua scomparsa, lasciano molte domande senza risposta. Cosa ci facevano due bottiglie di vino pregiato e degli stuzzichini all’interno della valigia di Bonzi? Voleva ricongiungersi con il falso amore della sua vita o concedersi un ultimo brindisi prima di mettere fine alla sua vita?
La truffa subita da Bonzi sul web alimenta ulteriori dubbi sulla sua sparizione. Nei meandri della vicenda si scopre anche un giro di scambi in denaro in cripto valuta e il possesso di un portafoglio virtuale in cui Giampiero era convito di avere 80.000 sterline, come dice in una lettera al figlio. Notizia poi risultata falsa dagli accertamenti della polizia. Un cuore spezzato dall’illusione di un amore fittizio potrebbe aver spinto l’uomo a prendere una decisione estrema.
Le forze dell’ordine continuano le ricerche in attesa di segnalazioni che possano aiutare a fare luce su questo enigma. Hanno anche trovato una busta contenente dei buoni per il caffè regalati da Giampiero ad una coppia di vicini con un messaggio che indicava che a lui non sarebbero più serviti.
Mauro, un suo amico storico è fiducioso che l’uomo sia ancora vivo e alle telecamere di Rai 3 sostiene:
“Io so che stai bene. Hai fatto una scelta coraggiosa e che va rispettata. Mi manchi ma preferisco sapere che stai bene dove sei”.
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