“Mi avete salvato la vita, grazie!” bambino di 7 anni si reca in casera per ringraziare i suoi eroi: senza di loro non ce l’avrebbe fatta quel giorno

Una corsa contro il tempo in automobile per salvare un bambino di 7 anni: prezioso l'aiuto dei carabinieri che hanno scortato il mezzo in cui viaggiava nel traffico

Da Francesca Armilli - 2 Giugno 2024

Il 30 dicembre 2023 è una giornata che la famiglia di Marzio non dimenticherà mai. Il piccolo di sette anni si sente male e i genitori, preoccupati, decidono di portarlo al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Ma la situazione si complica a causa del traffico caotico che caratterizza le strade della Capitale.

Mentre il padre cerca disperatamente di farsi strada tra le auto incolonnate, a bordo dell’auto c’è una tensione palpabile. Ma proprio in quel momento, un raggio di speranza arriva sotto forma di tre carabinieri della stazione di Roma Alessandrino. Accortisi della situazione di emergenza, decidono di intervenire immediatamente per garantire che il piccolo Marzio arrivi in ospedale il più velocemente possibile.

I militari si muovono con prontezza, agendo sulla viabilità e aiutando l’auto della famiglia a superare gli ostacoli del traffico. Grazie alla loro tempestiva e preziosa assistenza, Marzio riesce a raggiungere il pronto soccorso in tempo per ricevere le cure necessarie, dove resta ricoverato per tre lunghi mesi.

Oggi, a sei mesi dall’accaduto, la famiglia di Marzio ha voluto ringraziare personalmente i carabinieri che hanno contribuito a salvare la vita del piccolo. Durante la visita in caserma, il padre esprime la sua profonda gratitudine per l’intervento tempestivo dei militari, che ha permesso a Marzio di superare la difficile prova e di tornare a casa sano e salvo.

“Dopo il ricovero è stato dimesso, ora sta bene. Il vostro intervento gli ha salvato la vita”.

Il piccolo Marzio, insieme alla sua famiglia, ha avuto l’opportunità di conoscere da vicino i mezzi e l’equipaggiamento dell’Arma dei Carabinieri e di ricevere dei gadget in ricordo della giornata speciale. I suoi occhi si sono riempiti di meraviglia e di ammirazione verso quelli che lui vede come supereroi.. Con le divise al posto dei mantelli e i cappelli al posto delle maschere, avevano delle macchine speciali che lo hanno portato in salvo. Un incontro magico che il bambino ricorderà per il resto della sua vita.