Gravissimo lutto nel mondo dello sport: il famoso campione se ne è andato lasciando un grandissimo vuoto
La pallacanestro americana dice addio a Jerry West: il leggendario giocatore, allenatore e dirigente dei Lakers aveva 86 anni
Lo sport mondiale, in particolare il mondo della pallacanestro, dice addio ad uno dei personaggi più importanti della storia. Nella giornata di mercoledì 12 giugno, all’età di 86 anni, si è infatti spento Jerry West. Carriera leggendaria da giocatore, altrettanto di successo quella da dirigente, per uno degli esponenti massimi della NBA.
È una notizia molto triste quella che si è diffusa un paio di giorni fa e che ha annunciato la morte di uno dei più grandi personaggi dello sport americano degli ultimi decenni. Mercoledì scorso, all’età di 86 anni, si è spento Jerry West, leggendario giocatore, allenatore e General Manager dei Los Angeles Lakers.
Nato nel 1938 a Chelyan nello stato del Virginia, Jerome Alan West, meglio noto appunto come Jerry, dopo tutta la trafila scolastica e universitaria è approdato in NBA, il massimo campionato di basket americano, all’inizio della stagione 1960. A selezionarlo furono i Los Angeles Lakers, con i quali giocò per 14 stagioni fino al 1974, quando si ritirò ufficialmente.
Con i gialloviola sul parquet non ha mai vinto il titolo NBA, seppur ottenendo una miriade di premi individuali. Tanto per citarne alcuni, è stato selezionato 14 volte consecutive per giocare gli All Star Game, per 12 volte nella squadra All NBA e per 5 volte nella squadra All Defensive NBA. È stato il miglior marcatore della lega nel 1970 e miglior assistman nel 1972. Nel 1969 ha vinto il premio di miglior giocatore delle finali, unico a riuscirci nonostante la sconfitta.
Dal 1976 al 1979 ha avuto una breve parentesi da allenatore, per poi iniziare la parte di carriera di maggiore successo, quella da general manager, in cui ha vinto per 7 volte il titolo NBA e per 2 volte il premio di dirigente dell’anno. Ha costruito i quintetti con Magic Johnson e Kareem Abdul-Jabbar negli anni ’80 e di Kobe Bryant e Shaquille O’Neal a cavallo tra gli anni ’90 e 2000.
Soprannominato anche “Mr Logo”, per essere apparso nel logo della NBA, è stato inserito nella Basketball Hall of Fame nel 1980.