Stava facendo il bagno in mare, la tragedia sotto gli occhi della moglie: neanche i soccorsi hanno potuto fare nulla

Ad Anzio un uomo è stato trascinato in mare dalla corrente forte. Si è sentito improvvisamente male: la compagna non ha potuto far niente per salvargli la vita

Tragedia ad Anzio, davanti agli occhi increduli dei bagnanti che non hanno potuto far niente per dare una mano. Un uomo è stato trascinato in mare dalla corrente forte. Si è sentito improvvisamente male e ha perso la vita. La compagna era con lui e non lo ha potuto aiutare. I soccorritori, quando sono arrivati sulla spiaggia, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Uomo trascinato in mare

Si chiamava Alfredo Baccarini l’uomo di 66 anni, originario di Lanuvio, che ha perso la vita in mare ad Anzio, nel pomeriggio di domenica 16 giugno 2024. Si trovava sul litorale Sud della città in provincia di Roma insieme alla moglie.

La coppia, come tanti altri bagnanti, si stava godendo una tranquilla domenica al mare, quando all’improvviso si è consumata la tragedia. Era in acqua quando insieme alla compagna è stato trascinato via dalla corrente molto forte in quel momento.

Secondo quanto ricostruito, anche grazie al racconto dei testimoni presenti, l’uomo e la moglie, intorno alle 16, avevano deciso di fare un bagno al mare. Stavano nuotano per trovare un po’ di refrigerio dalle calde temperature di domenica.

Improvvisamente, forse a causa della forte corrente, l’uomo è stato trascinato via e ha avuto difficoltà a tornare a riva. Alcuni bagnanti si sono accorti della coppia in difficoltà e si sono tuffati in mare per andarlo a recuperare e riportarlo a riva.

Anzio

Uomo trascinato in mare ad Anzio: nessuno ha potuto far niente per salvarlo

Quando l’uomo ha raggiunto il bagnasciuga, aiutato dagli altri bagnanti, ha perso i sensi. Non si è mai più risvegliato. Anche i tentativi di rianimazione, portanti avanti anche dai sanitari del 118 subito accorsi, non hanno potuto far nulla per lui.

Alfredo Baccarini

Forse l’uomo è stato colto da malore improvviso, ma solo un’autopsia potrà stabilire le esatte cause del suo decesso. Dopo le verifiche del caso, compiute anche da Capitaneria di Porto e Carabinieri, la salma del 66enne è stata trasportata in obitorio, dove è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.