Le forze dell’ordine non hanno trovato indizi, fino alla straziante scoperta. Non pagavano l’affitto e lui ha deciso di fargliela pagare in modo orribile
Non gli pagano l'affitto e lui compie una mattanza terribile: famiglia intera strappata alla vita dal 25enne Rory Atwood
Una tragedia immane è avvenuta nei giorni scorsi nella città di Hudson in Florida, negli Stati Uniti d’America. Un ragazzo di 25 anni, Rory Atwood, avrebbe tolto la vita ad una famiglia intera, composta da madre, padre e i loro due figli di appena 5 e 6 anni. Dopo i delitti, avrebbe dato alle fiamme i loro corpi nel braciere situato nel suo cortile. Cosa è successo.
Una storia terrificante che si è diffusa nelle scorse ore e che sta sconvolgendo il mondo intero, racconta di quanto accaduto nei giorni scorsi nella piccola e solitamente tranquilla cittadina Hudson in Florida, negli Stati Uniti d’America.
Una famiglia intera, composta da madre, padre e i due figlioletti di appena 5 e 6 anni, sarebbe stata sterminata da un ragazzo di 25 anni di nome Rory Atwood. Stando a quanto emerso, l’uomo sarebbe il proprietario della casa in cui la famiglia viveva in affitto ed avrebbe compiuto la mattanza poiché non riceveva il pagamento delle rate mensili.
Le autorità stanno indagando per chiarire la vicenda, ma ciò che emerge è già di per sé agghiacciante. A lanciare l’allarme alla Polizia sarebbe stato il vicino di casa di Rory, il cui fratello era stato contattato telefonicamente dallo stesso Atwood, che gli chiedeva una mano per bruciare dei rifiuti nel braciere nel suo cortile. Durante la videochiamata, ha raccontato il fratello del vicino di casa di Atwood, avrebbe notato corpi di adulti e bambini inermi.
La Polizia a seguito della segnalazione ha interrogato Atwood e perquisito l’abitazione. L’uomo in quell’occasione avrebbe dichiarato di non essere a conoscenza della scomparsa della famiglia Zilliot e i poliziotti, non trovando nulla di anomalo, sono andati via.
L’arresto di Atwood e la confessione riguardo la famiglia
Il giorno successivo gli agenti di Polizia sono tornati da Atwood, che finalmente ha iniziato a confessare quanto fatto, anche se in maniera non chiara e sommaria. Ha raccontato di aver cacciato via quella famiglia perché non pagava, ma che loro, nonostante lo sfratto, erano tornati pochi giorni dopo armati.
Il 25enne ha raccontato che la donna avrebbe puntato un coltello al collo della sua bambina e da lì sarebbe nata una colluttazione, sfociata poi nei delitti. Atwood, messo alle strette anche dai cani molecolari che hanno rinvenuto resti umani nelle ceneri del braciere, avrebbe infino ammesso di aver tolto la vita ai due genitori, ma non ai loro due bambini. Questi ultimi, sempre secondo il presunto killer, sarebbero stati uccisi dai loro stessi genitori. Al momento, in attesa che venga fuori la verità assoluta, Rory Atwood è in arresto e si trova rinchiuso in un istituto detentivo.