Chi era la mamma che si è gettata dal tetto con il suo bambino di 6 anni: l’ultimo abbraccio, la depressione e il campo estivo

Donna sale sul tetto con il figlio di 6 anni e si lancia nel vuoto: è successo a Rimini.

Oggi è un giorno infausto a Rimini dove una donna ha deciso di compiere il gesto estremo coinvolgendo in tutto questo anche il figlio di sei anni. La donna avrebbe deciso di lanciarsi nel vuoto insieme al figlio dal tetto di un palazzo, ponendo quindi fine alla vita di entrambi.

Donna si lancia da un palazzo di Rimini con il figlio di 6 anni
Il palazzo della tragedia

Ecco che cosa abbiamo scoperto su questa storia.

Rimini, si butta dal tetto del palazzo insieme al figlio: morti entrambi

Le prime ore della giornata di oggi non sono state certo delle più felici a Rimini. Proprio qui, infatti, una donna ha deciso di salire sul tetto del palazzo dove abitavano i suoi genitori in compagnia del figlio di 6 anni per poi lanciarsi nel vuoto.

Tragedia famigliare a Rimini
Foto di archivio

Il palazzo in questione si trova in Via delle Piante a Rimini e si tratta di uno stabile a 5 piani il cui tetto dista dal suolo circa 15 metri. Non si hanno molte informazioni su quanto accaduto, ma sicuramente la donna ha deciso di compiere il gesto estremo sacrificando anche la vita del figlio.

Ovviamente questa tragica caduta non ha lasciato scampo a nessuno dei due soggetti coinvolti, in quanto le ferite riportate da entrambi sono apparse subito molto gravi. L’intervento dei soccorsi si è rivelato del tutto inutile, anche se gli stessi hanno agito tempestivamente.

Cosa sappiamo su questa mamma disperata?

La donna che ha deciso di compiere questo terribile gesto aveva solo 40 anni e quanto pare era affetta da una brutta forma di depressione. Di lei sappiamo che era siciliana e che, attualmente, viveva a Viserba con il papà del bambino.

Donna e figlio si lanciano nel vuoto da un tetto di Rimini
Foto di archivio

Professionalmente parlando, invece, la donna lavorava in un negozio di profumi, motivo per il quale portava il figlio dai genitori prima di andare a lavorare affinché questi potessero accompagnarlo ai centri estivi. Questa mattina però la donna ha agito in maniera diversa, in quanto è entrata nello stabile e si è recata subito sul tetto senza passare dai suoi genitori.

Inutile negare come la donna abbia pianificato al meglio questo gesto, tanto che nella borsa sarebbero stati trovati dei biglietti rivolti proprio ai suoi familiari. Per non parlare poi di una vasta quantità di benzodiazepine, farmaci famosi in quanto utilizzati nel trattamento contro la depressione e gli stati d’ansia.