Gravissimo lutto, purtroppo dopo il ricovero non ce l’ha fatta: addio ad un pezzo di storia del cinema
Scomparso l'attore e regista polacco di 77 anni Jery Stuhr. L'uomo da tempo era afflitto da diversi problemi di salute
L’intero mondo del cinema piange la scomparsa del celebre attore e regista di origini polacche, Jerzy Stuhr, avvenuta in queste ultime ore. L’uomo aveva 77 anni.
A darne la notizia il figlio Maciej, anche lui attore, che ha rivelato come il padre soffrisse da tempo di diversi problemi di salute che ne hanno determinato il ricovero in ospedale in questi ultimi giorni.
Ancora non si conoscono le cause precise che hanno condotto alla morte il celebre attore, ovvero se si sia trattato di un malore improvviso o di una patologia di lungo corso.
I problemi di salute di Jerzy Stuhr
Gli ultimi anni vissuti dall’attore e regista Jerzy Stuhr non sono stati certamente semplici dal punto di vista della salute. L’uomo, infatti, ha dovuto lottare contro diverse gravi patologie che hanno messo a dura prova la resistenza del suo fisico.
I suoi problemi di salute sono iniziati con un cancro, sono seguiti poi da un ictus e successivamente da un infarto.
Una scomparsa che ha destato il dolore e la commozione a livello internazionale di tutto il mondo della cinematografia e del teatro.
La carriera di Jerzy Stuhr
Nato a Cracovia nel 1947, la sua carriera di attore ebbe inizio presso i teatri in Polonia fra gli anni Sessanta e Settanta. Ed è proprio durante gli anni Settanta che Jerzy Stuhr esordisce anche al cinema. Il suo debutto cinematografico lo ebbe prendendo parte ad un episodio del film di Hieronim Przybyl “Un milione per Laura” nel 1971, mentre ha interpretato il suo primo ruolo da protagonista con Krzysztof Kieslowski in “Spokój“, nel 1976.
Fra i ruoli più celebri da lui interpretati si annoverano senza dubbio quelli di “Seksmisja” , “Kingsajz” , “Kiler“.
In Italia, in particolare, l’attore polacco era conosciuto al grande pubblico per i suoi ruoli interpretati nei film diretti dal regista e amico di lunga data Nanni Moretti. Aveva infatti fatto parte del cast di ‘Habemus Papam’, ‘Il Caimano’ e ‘Il sol dell’avvenire’.
Ha collaborato con la Scuola di teatro di Bologna, con il Teatro stabile di Trieste, con l’Università degli studi di Palermo e con il Festival degli attori di Firenze. Risale al 1982 il premio ricevuto dai Critici teatrali italiani come migliore attore straniero.