Tragedia nel fiume Brenta, speranze finite per i due ragazzi travolti dalla corrente: un altro tragico annuncio poco fa
Dopo il ritrovamento avvenuto ieri del del 30enne Bogdan Cristoiu, questa mattina i sommozzatori hanno recuperato dalle acque del fiume Brenta anche la salma del secondo disperso, il 23enne Ganegedara Ramesh
Il definitivo epilogo della tragedia consumatasi domenica 14 luglio, ovvero il giorno in cui si è registrata la scomparsa di due giovani nei pressi del fiume Brenta a Campo San Martino, si è avuto questa mattina col ritrovamento anche del secondo disperso.
Le dinamiche del drammatico incidente avvenuto nel fiume Brenta
In base alle prime ricostruzioni effettuate dagli agenti, il 23enne di origini cingalesi, Ganegedara Ramesh, domenica 14 luglio sarebbe entrato nelle acque del fiume Brenta molto probabilmente per recuperare un pallone. Il ragazzo, però, si sarebbe ritrovato presto in difficoltà a causa delle forti correnti del fiume, incapace di ritornare a riva.
A quel punto, l’amico che era con lui, il 30enne di origini rumene Bogdan Stefan Cristoiu, sarebbe immediatamente intervenuto nel tentativo di prestargli soccorso. Una volta tuffatosi in acqua, però, anche il secondo giovane sarebbe stato travolto dalla forza della corrente e trascinato via.
Le ricerche dei due giovani
La denuncia della scomparsa dei due ragazzi aveva immediatamente allertato la macchina dei soccorsi. Sul luogo dell’incidente, infatti, sono intervenuti non solo i sommozzatori, ma anche l’elicottero Drago 154 e il nucleo SAPR per svolgere le ricerche dall’alto insieme al personale TAS (tipografia applicata al soccorso). Erano inoltre presenti l’imbarcazione fluviale Hidra con l’ecoscandaglio, gli operatori del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), e i vigili del fuoco di Cittadella (Padova).
Un grande dispiego di forze impiegato nella disperata ricerca dei due giovani. Ricerca conclusasi col più tragico degli epiloghi: ieri sera intorno alle 22.40, i sommozzatori di Vicenza hanno recuperato il corpo di Bogdan, trovato all’interno di una risacca a circa quattro metri di profondità. Risale a questa mattina intorno alle 11 e 25, invece, il ritrovamento e il recupero sempre nella stessa zona anche del secondo ragazzo disperso, il 23enne cingalese.
L’intervento risulta pertanto concluso, così come confermato anche su Twitter dai vigili del fuoco.