Cade dal materassino, poi la tragedia: ha perso la vita davanti agli occhi dell’amico: dove e cosa è successo
Muore davanti gli occhi dell'amico cadendo dal materassino: cosa è successo
Una giornata che doveva essere di svago si è trasformata in tragedia per Soufiane Elqasemy, un ragazzo poco più che ventenne originario del Marocco. Nella tarda serata di ieri, il giovane è annegato nel fiume Galasso, a Marina di Ginosa, dopo essere caduto da un materassino gonfiabile.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane era in compagnia di un amico quando ha perso l’equilibrio, finendo nelle acque del fiume. L’altro ragazzo, rendendosi conto della gravità della situazione, ha immediatamente chiamato i soccorsi.
Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che ha tentato disperatamente di rianimare il giovane, ma ogni sforzo è risultato vano. Soufiane non sapeva nuotare, rendendo impossibile per lui salvarsi una volta caduto in acqua.
Anche i vigili del fuoco sono giunti sul luogo per recuperare il corpo, mentre i carabinieri stanno acquisendo elementi per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto.
Il sindaco di Ginosa, Vito Parisi, ha espresso il suo cordoglio per la tragica perdita:
“Apprendo con profonda tristezza della tragica scomparsa del giovanissimo Soufiane Elqasemy avvenuta ieri sera a Marina di Ginosa. Esprimo il mio più sincero cordoglio e vicinanza ai suoi famigliari in un momento così doloroso”.
La comunità di Marina di Ginosa è scossa dall’evento e si stringe attorno alla famiglia di Soufiane, ricordando un giovane la cui vita è stata assurdamente spezzata troppo presto.
Continua il triste elenco dei giovani che hanno perso la vita in acque fluviali. Le autorità sanitarie e diverse organizzazioni, come Legambiente e la Croce Rossa Italiana, hanno avviato campagne di sensibilizzazione per prevenire tali tragedie. L’Emilia-Romagna, per esempio, ha distribuito un volantino in più lingue per informare sui rischi della balneazione fluviale. La campagna serve a fornire consigli su come evitarli. Tra le raccomandazioni più importanti vi sono l’evitare di immergersi in zone non sicure, non entrare in acqua se non si sa nuotare, e prestare particolare attenzione ai bambini.
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