Scontro tra auto e moto, il bilancio è pesante, Alberto era in moto con suo figlio: dove e cosa è successo

Ancora sangue nelle strade italiane per un centauro che viaggiava in sella alla sua moto. Il tragico incidente stradale si è verificato ieri pomeriggio sulla statale Adriatica tra Fano e Pesaro, all’altezza del Kendwa Beach. Il bilancio è pesante: un morto e due feriti gravi. La vittima è Alberto Fiorani, ingegnere 51enne di Fano e padre di due figli.

Il sinistro è avvenuto intorno alle 18:45, quando Fiorani, in sella alla sua moto insieme al figlio 18enne, si è scontrato violentemente con una Fiat Panda guidata da un ventiseienne di Pesaro. L’impatto è stato fatale: la moto è finita rovinosamente a terra e padre e figlio sono stati proiettati nel fosso che delimita la strada. Anche il giovane al volante della Panda ha riportato gravi ferite.

I soccorsi sono intervenuti rapidamente, ma la gravità della situazione è apparsa subito evidente. Alberto Fiorani è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, dove è deceduto poche ore dopo a causa delle gravi lesioni riportate. Il figlio 18enne è stato portato d’urgenza all’ospedale di Pesaro in ambulanza e tenuto sotto stretto monitoraggio per un eventuale trasferimento a Torrette, qualora le sue condizioni si fossero aggravate.

Anche il ventiseienne alla guida della Panda è in gravi condizioni e in stato di choc. È stato trasportato con un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce.

La comunità di Fano è sconvolta per la perdita di Alberto Fiorani, un professionista stimato e un padre devoto. Le autorità stanno indagando sulle cause dell’accaduto, cercando di capire cosa possa aver portato alla tragica collisione. Nel frattempo, il pensiero va alle famiglie coinvolte, che stanno affrontando un momento di immenso dolore.

Occorre incrementare i controlli stradali e far sì che le norme vigenti siano rispettate per garantire la sicurezza dei viaggiatori. Se ognuno facesse la sua parte, alcuni gravi incidenti potrebbero essere evitati.

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