Chi era la 21 enne che ha perso la vita sotto gli occhi del fidanzato, si chiamava Linda Zennaro e aveva tanti sogni nel cassetto
Linda Zennaro è la ragazza di 21 anni morta annegata al Lido di Venezia mentre erano ancora in corso i festeggiamenti della Notte del Redentore
Quella che doveva essere una notte di festa per le celebrazioni della tanto attesa Notte del Redentore a Venezia, si è purtroppo trasformata in un’ennesima, terribile tragedia estiva. A farne le spese, questa volta, una giovane di appena 21 anni: Linda Zennaro. Il dramma si è consumato nella notte tra sabato 20 e domenica 21 luglio 2024, a Malamocco, nella parte meridionale dell’isola del Lido di Venezia. A mezzanotte inoltrata Linda si è tuffata in quelle acque e non è più riemersa. A lanciare l’allarme è stato il fidanzato, un veneziano di qualche anno più grande, che non vedendola più risalire ha allertato immediatamente i soccorsi. Per la giovane, però, non c’è stato nulla da fare.
La dinamica del tragico incidente in cui ha perso la vita Linda Zennaro
Secondo le prime ricostruzioni del drammatico episodio, Linda, originaria di Mestre, e il fidanzato si trovavano nei pressi del faro Rocchetta quando, poco dopo i fuochi d’artificio, la giovane ha deciso di fare un bagno notturno. Quella notte, fra l’altro, si celebravano a Venezia i festeggiamenti dell’amata e rinomata Notte del Redentore.
Quando il fidanzato non ha più visto riemergere Linda, limitato anche dal buio in quella zona, preoccupato ha allertato il 118 e i vigili del fuoco che sono intervenuti con un mezzo terrestre partito dal Lido, un’imbarcazione da Venezia e i sommozzatori. Le operazioni di ricerca sono state condotte attraverso l’utilizzo di fari portatili per scandagliare le acque. Purtroppo, dopo circa mezz’ora, il corpo della ragazza è stato ritrovato privo di vita. A nulla infatti sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari presenti.
In seguito ad un prima ispezione del corpo, il medico legale avrebbe ipotizzato un malore, ma soltanto esami più approfonditi potranno accertare le cause precise del decesso dal cui esito dipenderà anche la decisione del pm di disporre o meno dell’autopsia.
Il drammatico precedente
L’intera comunità veneziana, appresa la tragica notizia della prematura scomparsa di Linda, è rimasta profondamente scossa e sconvolta per questa ennesima tragedia.
In particolare, il comandante dei vigili, Marco Agostini, ha espresso il suo dolore sui social media, ricordando come per il secondo anno consecutivo la notte del Redentore sia stata segnata dalla morte di un’altra giovane vittima. Appena un anno fa, infatti, un ragazzo di 28 anni, Riccardo Nardin, aveva perso anche lui la vita in un incidente nautico nello stesso luogo.