È morta Annalena Menazzi Moretti
L'imprenditrice, erede di una grande azienda come la Moretti, sarebbe morta per colpa di un incidente a casa.
Un nome e una grande storia commerciale e nazionale per una bevanda apprezzatissima, anche e soprattutto nel nostro Paese. Parliamo della birra Moretti, uno dei brand forse più venduti su tutto lo Stivale, oltre che tra i più pubblicizzati di sempre. Per l’azienda, però, oggi è un giorno di lutto per la grave perdita che lo storico marchio della birra italiana sta affrontando.
Annalena Menazzi Moretti, una delle figure più conosciute e rispettate di Pescara, era prima di tutto una donna di straordinario fascino e raffinatezza. Moretti era una nota imprenditrice e mecenate appassionata d’arte. L’anziana imprenditrice era a un passo del suo prossimo compleanno ma se n’è andata via per una tragica fatalità.
Il 19 agosto avrebbe festeggiato il suo 81esimo compleanno, e tutti avrebbero detto che stava portando splendidamente i suoi anni con un fisico sempre atletico e una cura molto attenta per il proprio corpo. L’imprenditrice, erede della famosa industria birraria Moretti, Annalena era nata e cresciuta a Udine. Purtroppo solo ieri è stata diffusa la notizia del suo decesso in modalità drammatiche in casa propria per l’imprenditrice.
I funerali di Annalena Menazzi Moretti, rinomata imprenditrice nel settore della birra, si sono tenuti questo pomeriggio, organizzati per il 27 luglio alle ore 17.00 presso la chiesa di San Pietro Apostolo in piazza Primo Maggio. L’imprenditrice, erede di una grande azienda come la Moretti, sarebbe morta per colpa di un incidente a casa.
Originaria di Udine, si era trasferita a Pescara negli anni Sessanta, città a cui è rimasta molto legata e dove ha vissuto fino alla sua scomparsa. Venerdì 26 luglio è deceduta all’ospedale civile di Pescara a seguito di un incidente domestico di cui si conoscono, però, pochi dettagli. Come erede di una storica famiglia di industriali della birra, Annalena era profondamente attaccata alla città di Pescara, capoluogo in cui ha promosso negli anni numerose mostre e iniziative di arte e cultura.