“Lo ha fatto per cercare suo figlio e riportarlo a casa” Scomparsa del piccolo Domenico, cosa ha fatto il padre durante le ricerche: si scopre ora 

La comunità di Locorotondo ha tirato un sospiro di sollievo ieri sera. Il bambino di nemmeno due anni, scomparso nella tarda mattinata, è riapparso in buone condizioni di salute. Una giornata di angoscia e speranza si è conclusa con un lieto fine grazie all’impegno collettivo di volontari, forze dell’ordine e la determinazione della famiglia del piccolo.

La ricerca, iniziata immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e del sindaco Antonio Bufano, che ha coordinato le operazioni sul campo. Il padre del bambino ha anche suonato il flauto, strumento cui il figlioletto è molto affezionato, nella speranza di attirare l’attenzione del piccolo e ritrovarlo più velocemente.

Nel tardo pomeriggio, dopo 8 ore di frenetiche ricerche, il bambino è stato finalmente individuato a circa cinque chilometri di distanza dalla villetta in cui vive con i genitori e i fratelli. Era sotto un albero di fico, stanco ma salvo. Il sindaco Bufano, visibilmente sollevato, ha dichiarato:

“Ha avuto un angelo custode che lo ha messo in salvo”.

I dettagli esatti su come il piccolo sia riuscito a percorrere una distanza così lunga senza essere notato restano ancora da chiarire. Il sindaco ha spiegato che il bambino era in una strada privata, solitamente chiusa da un cancello che, stranamente, ieri era aperto. I cani molecolari avevano rilevato tracce intorno alla casa, suggerendo inizialmente che il bambino fosse vicino, e non a diversi chilometri di distanza.

Gli accertamenti eseguiti all’ospedale pediatrico di Bari hanno stabilito che il piccolo non ha subìto traumi. Anche se stava bene, i medici hanno preferito monitorarlo per la notte per precauzione. Le piccole ferite sul volto del bambino stanno già guarendo e si prevede che tornerà a casa nelle prossime ore.

L’intera comunità di Locorotondo ha dimostrato un grande senso di solidarietà e unità durante questa vicenda. Il sindaco Bufano, riflettendo sull’accaduto, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra cittadini e autorità in situazioni di emergenza.

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