Vacanza si trasforma in dramma, 24enne si accascia improvvisamente: dove e cosa è successo a Giuseppe
I sanitari hanno fatto di tutto per rianimare il giovane, ma tutti i loro sforzi sono stati inutili. Giuseppe non ce l'ha fatta.
Tutte le premesse per un’occasione di gioia e serenità non mancavano nel viaggio di un gruppo di amici in Salento. La vacanza doveva essere un momento di puro svago ma si è trasformata in tragedia per Giuseppe Fortunato, un giovane di 24 anni originario di Viggiano, in provincia di Potenza.
Il giovane era arrivato nel Salento la sera del 23 agosto, sarebbero stati giorni di relax proprio in concomitanza con uno degli ultimi weekend di agosto. Giuseppe aveva preso in affitto una villa nella contrada Monaci, tra Tuglie e Parabita, insieme a una decina di amici. Tutto era stato organizzato per trascorrere qualche giorno di relax in buona compagnia. Tutto è diventato un grande incubo per la famiglia del ragazzo e per i suoi amici.
La serata sembrava procedere tranquillamente, ma poco prima di cena, intorno alle 22, Giuseppe ha improvvisamente avvertito un malore così forte che lo ha fatto immediatamente crollare a terra. Gli amici, colti di sorpresa, hanno tentato di soccorrerlo immediatamente e hanno allertato il 118. I sanitari, accorsi rapidamente sul posto, hanno fatto di tutto per rianimare il giovane, ma tutti i loro sforzi sono stati inutili ai fini di recuperare il ragazzo. Giuseppe non ce l’ha fatta.
Il compito doloroso di informare la famiglia è ricaduto sugli amici, lì presenti a questa morte davvero assurda. Tutti sono rimasti inevitabilmente sconvolti dalla perdita improvvisa del loro compagno di avventura in quella vacanza e amico. La madre di Giuseppe si è precipitata sul luogo non appena ha ricevuto la tragica notizia.
La camera ardente si trova presso la sala del commiato “Madre Maria della Misericordia” a Tuglie, dove domani mattina il feretro sarà trasferito a Viggiano, il paese natale di Giuseppe. Qui avverrà la cerimonia per dare l’ultimo saluto al ragazzo. Quella che doveva essere una vacanza spensierata è diventata il peggior ricordo per tutti quanti coloro che amavano e conoscevano la povera vittima.