È morto Giorgio Pompei
Questa notte è divampato un incendio nell'appartamento posto al terzo piano dell'avvocato Giorgio Pompei, a Terracina. L'uomo è morto in seguito alle ustioni riportate
Tragico episodio avvenuto a Terracina. L’avvocato Giorgio Pompei è morto in seguito ad un incendio divampato nella notte all’interno del suo appartamento posto al terzo piano di una palazzina in via Fiume.
La vittima ha tentato disperatamente di fuggire cercando riparo dalla furia delle fiamme sul suo balcone di casa. Purtroppo, ogni suo tentativo è risultato vano: l’avvocato ha perso la vita a causa delle ustioni riportate e al fumo inalato. I soccorritori, infatti, una volta entrati nell’appartamento hanno trovato Pompei già privo di vita.
La ricostruzione dell’incendio che ha causato la morte dell’avvocato Giorgio Pompei
Si è verificato nella notte di oggi, venerdì 30 agosto, il tragico incidente costato la vita all’avvocato Giorgio Pompei. Un incendio, per cause ancora da accertare da parte degli inquirenti, è improvvisamente divampato nell’appartamento dell’uomo propagandosi a grande velocità.
Stando a quanto hanno dimostrato i primi rilievi svolti, il rogo avrebbe devastato completamente l’appartamento in un lasso di tempo molto ristretto. L’avvocato Pomepi, infatti, non ha avuto neanche la possibilità di uscire di casa e di mettersi in salvo. Non si esclude, pertanto, che le fiamme lo abbiano sorpreso nel sonno impedendogli di scappare verso l’uscita.
Una volta lanciato l’allarme, i soccorritori sono tempestivamente giunti sul luogo dell’incendio. Purtroppo, però, appena entrati in casa hanno rinvenuto il corpo esanime della vittima, già morta al momento del loro arrivo. Non hanno pertanto potuto far nulla per lui, se non limitarsi a dichiararne l’avvenuto decesso.
Le indagini in corso
La salma dell’avvocato Giorgio Pompei è stata trasferita in ospedale, in attesa che i magistrati ne dispongano o meno l’autopsia.
Intanto, continuano le indagini da parte degli inquirenti volte a scoprire le cause che hanno determinato lo scoppio del violento incendio. L’appartamento della vittima, completamente distrutto dalle fiamme, è stato dichiarato inagibile. Il palazzo, invece, sembrerebbe non aver riportato danni.
Tanti i messaggi di cordoglio espressi da amici e conoscenti e dedicati alla prematura scomparsa dell’avvocato:
“Che triste notizia, quando veniva a depositare qualcosa in cancelleria, ci facevamo lunghe chiacchierate, condoglianze alla famiglia”.